Dacia festeggia un primo trimestre 2022 da record con la “Duster Extreme”
Nuova edizione limitata per la suv di successo.
Dacia in forte controtendenza. In un mercato auto da (s)profondo rosso, il giovane e vivace marchio controllato dal gruppo Renault ha iniziato un 2022 che si promette sfavillante, con segni “+” sempre a doppia cifra per l’intera gamma, che si articola sulle diffusissime Duster e Sandreo, cui si sono affiancate la versatile Jogger e la piccola Spring, che ha democratizzato l’elettrico “full”.
Un successo legato anche ad un mutamento del marchio, che ha saputo evolversi da brand essenzialmente low-cost (vedasi la prima “Logan”), a brand che fa del value for money il suo banchmark. La gente vuole spendere il giusto, per un prodotto che offra tanto per quello che chiede. Insomma, se andare in giro al volante di una Logan non era proprio la cosa più à la page che si potesse fare, adesso con la Duster ci si può tranquillamente esibire in posteggi sul marciapiede (tipici da suv) davanti al locale dell’aperitivo, senza timore di sfigurare.
Un successo “Extreme”.
Il fenomeno Dacia Duster, dal suo lancio nel 2010, ha costruito una storia di successo fatta da oltre 2 milioni di Duster vendute, di cui oltre di 260.000 in Italia. Un successo che non sembra affatto stemperarsi, anzi. Ed in arrivo, c’è una nuova limited edition, la “Extreme”, che punta a mettere in risalto lo spirito avventuriero della vettura che, non dimentichiamolo, è un suv con una discreta propensione all’off-road, in particolar modo per le versioni 4X4. Elementi distintivi della “Extreme” sono gli inserti arancioni su calandra, retrovisori, barre porta-tutto sul tetto e portellone posteriore. A contrastare con i dettagli arancio, i cerchi da 17 con finitura nera, per enfatizzare la grinta. La personalizzazione non si limita però al solo esterno, dato che anche l’abitacolo può vantare dei sedili dedicati con finiture arancioni. Il medesimo vivace colore lo si ritrova anche nelle maniglie delle portiere, nelle bocchette d’areazione, nel bracciolo.
Dotazione full, gamma motori traversale.
Sulla “Extreme” la dotazione di serie ha davvero tutto ciò che si possa desiderare su di una vettura moderna. All’elenco degli accessori già “completo” della tradizionale top di gamma “Prestige”, si aggiungono infatti il sistema di accesso key-less, le due prese USB per i passeggeri posteriori nonchè il sistema di telecamere a 360°, utile in città ma anche in fuoristrada.
Un occhio di riguardo è riservato anche alla connettività, potendo vantare un impianto con 6 altoparlanti, radio DAB, connettività Bluetooth, Apple CarPlay ed Android Auto, schermo da 8″ e connettività wireless.
La gamma motori presenta un’offerta completa, che spazia dal benzina al diesel al gpl. La variante a gasolio dCi da 115cv è disponibile nelle versioni 2 o 4 ruote motrici, mentre la potente benzina TCe da 150cv è offerta nella variante a 2 ruote motrici con trasmissione automatica EDC a 6 rapporti, mentre la bifuel benzina-GPL ECO-G 100 (la più venduta ad oggi) con a 2 ruote motrici è disponibile con trasmissione manuale a 6 rapporti, vantando un’autonomia di 1300 km, oltre alla convenienza di un pieno di GPL. I prezzi della Duster Extreme, versione come detto davvero full, partono da 20.350€, ed è già ordinabile presso le concessionarie.
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