Dodge Viper: un gruppo di investitori ha tentato di rilevare i diritti del modello

Alla fine del 2014, l’AD di Fiat Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne, ha annunciato lo stop della produzione della muscle car Dodge Viper, prevista alla fine del 2017 a causa delle scarse vendite dopo la presentazione della nuova generazione nel 2012 prodotta dalla SRT (Street Racing Technology), a cui va aggiunta la nuova norma presente negli Stati Uniti riguardo gli airbag laterali, in cui la Viper non soddisfa tali richieste.

Ma che ne sarà del modello con il corposo V10? Un gruppo di investitori privati ha tentato di rilevare il modello el Gruppo per garantirgli un futuro, salvandolo dal tragico e triste destino, nonostante lo stesso Marchionne abbia ipotizzato che in futuro potrebbe tornare, ma non si conoscono i dettagli riguardo a tale previsione. A rivelare l’avvicinamento degli investitori sul modello nei confronti della casa americana è stato il miliardario James Glickenhaus, collezionista d’auto d’epoca che, tra i tanti modelli che possiede, vanta dell’unico esemplare della Ferrari P4/5 che gli è costata 4 milioni di Dollari.

A The Truth About Cars, ha spiegato: “Un gruppo privato voleva comprare la Viper, avvicinandosi a FCA e chiedendomi consiglio, ma senza raggiungere un accordo. Un accordo che avrebbe concesso i diritti della Viper, riservando anche l’impianto Chrysler di Conner Avenue.”

Di recente, per commemorare i 25 anni del modello, la Dodge ha annunciato la produzione di 5 edizioni speciali, in cui ciascuna riprende tutto ciò che è stato proposto in questi anni, denominate: Viper ACR 1:28 Edition, Viper GTS-R Commemorative Edition ACR, Viper VoooDoo II Edizione ACR, Viper Snakeskin Edition GTC e Dodge Dealer Edition ACR. Tutte l’edizioni menzionatie hanno raggiunto rapidamente un’acquirente nel giro di pochissime settimane, alcune in poche ore.