Ferrari 296 GTS Assetto Fiorano 2023: l’ibrido Plug-in al servizio del piacere di guida a cielo aperto [VIDEO]

La Ferrari 296 GTS è la spider che deriva dalla Ferrari 296 GTB. È stata concepita con poche, ma significative, modifiche rispetto alla sorella “coupé”. Oltre all’ovvia aggiunta del tetto apribile, la 296 GTS presenta alcune differenze estetiche limitate ma ben ponderate. Tuttavia, tra le due versioni non cambia il carattere né le prestazioni, e permane la raffinata e consistente esperienza di guida. Dopo aver provato la 296 GTS, abbiamo deciso di mettere alla prova la versione più spinta, ossia la Ferrari 296 GTS Assetto Fiorano.

Estetica e design

La protagonista della nostra prova ci permette di vivere l’esperienza di guida “a cielo aperto”. Ciò è possibile grazie alla presenza di un tetto rigido retrattile in alluminio, molto simile a quello utilizzato dalla Ferrari SF90 Spider. Il tetto, che può essere aperto o chiuso in appena 14 secondi, può essere azionato anche in marcia, a patto che non si superino i 45 km/h.

Tuttavia, la Ferrari 296 GTS 2022 non è solo una semplice cabrio, ma è stata progettata con cura per garantire una guida emozionante e confortevole. Per accogliere il tetto ripiegato, il ponte posteriore è stato ridisegnato per presentare forme ancora più muscolose e scolpite. Inoltre, il cofano posteriore ha subito qualche modifica estetica per la presenza di una nuova finestra in vetro che permette di ammirare il motore.

Un’altra caratteristica che garantisce un’esperienza di guida confortevole è la presenza di un vetro interno all’abitacolo regolabile elettricamente in altezza e discesa. Ciò consente di garantire un buon comfort acustico anche a velocità elevate, con il tetto abbassato.

Sei ingrassato?

La cura aerodinamica per la GTS è la stessa della GTB. Il modello GTS presenta uno spoiler anteriore ispirato alla LaFerrari, che permette di far scivolare il flusso d’aria sotto la vettura per ridurre la resistenza e migliorare l’efficienza. Inoltre, l’ala mobile posteriore si attiva automaticamente alle velocità più elevate, garantendo una maggiore deportanza.

La Ferrari 296 GTS è stata progettata per offrire prestazioni di alto livello, non solo in termini di velocità massima, ma anche di frenata. Infatti, il modello è dotato di un nuovo sistema frenante con pinze dei freni Brembo Aero, debuttate sulla SF90 Stradale. Questo sistema assicura una frenata più efficace e sicura, consentendo al conducente di avere il massimo controllo in ogni situazione.

Inoltre, con l’aggiunta dell’hard top, il telaio è stato rivisto per garantire una maggiore rigidità torsionale e flessionale. Questo ha comportato un aumento del peso della vettura, che ora pesa 1.540 kg sulla bilancia, contro i 1.470 kg della GTB. Tuttavia, bisogna ricordare che abbiamo provato la versione Assetto Fiorano, che consente di perdere 8 kg sul peso totale della GTS.

Il motore ibrido Plug-In

La nuova Ferrari, una spider stradale dotata per la prima volta nella storia del Cavallino Rampante di un motore “alla spina”, è equipaggiata con un motore 6 cilindri da 2,9 litri V6, posto in posizione centrale e posteriore, capace di generare ben 663 CV. Tuttavia, la sua architettura ibrida plug-in (PHEV) a trazione posteriore le consente di offrire un’esperienza di guida pure eco-friendly.

L’unità elettrica, che da sola è in grado di produrre 167 CV, si combina con il motore termico per offrire una potenza complessiva di 830 CV e una coppia massima di 740 Nm. Per gestire tutto questo potenziale, la Ferrari 296 GTS Assetto Fiorano è equipaggiata con un cambio robotizzato doppia frizione a 8 rapporti, in grado di trasmettere la potenza alle ruote posteriori e di aiutare a scaricare a terra tutta la potenza.

Ma non è tutto, perché la 296 GTS offre anche una modalità di guida completamente a emissioni zero, grazie alla sua batteria da 7,45 kWh che permette di marciare in modalità solo elettrica fino a 25 km. Con il solo propulsore elettrico, l’auto può raggiungere una velocità massima di 135 km/h, mentre in modalità ibrida è possibile superare i 330 km/h.

In termini di prestazioni, è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi e da 0 a 200 km/h in 7,6 secondi.

Le migliorie della 296 GTS Assetto Fiorano

Oltre a perdere qualche chilo di peso, c’è la possibilità di rendere l’auto ancora più performante optando per la versione Assetto Fiorano, un optional che costa più di 30.000 euro. Questa versione presenta cerchi in fibra di carbonio, un assetto più ribassato e irrigidito e più orpelli aerodinamici all’anteriore per aumentare la deportanza di ben 10 kg.

La prova su strada

La Ferrari 296 GTS Assetto Fiorano è una spider agile e divertente, dal passo corto, dinamica e potente, ma non nervosa. È sorprendentemente facile da guidare e intuitiva nell’indicare i suoi movimenti. È reattiva nell’affrontare le curve ma anche sincera nel comunicarti la sua guida, che si può gestire con lievi movimenti del volante. La coppia è molto presente e, una volta data una bella accelerata, l’urlo del motore V6 entra nell’abitacolo e viene mixato da una sorta di soffio, di spiffero dato dalla presenza del motore elettrico.

Inoltre, grazie all’ABS Evo, basta una leggera pressione sul pedale del freno, dalla corsa corta e precisa, per fermarsi dove e come si desidera. Nonostante la presenza della versione Assetto Fiorano, la Ferrari 296 GTS non è per niente troppo dura di assetto, e in generale offre un buon comfort di guida e riesce a ben gestire le rughe dell’asfalto. Tuttavia, è importante fare attenzione alle buche più profonde poiché la risposta sarà dura.

Un motore ibrido Plug-in

È possibile sfruttare al massimo il powertrain ibrido della 296 GTS grazie alla presenza di un selettore di gestione della potenza chiamato eManettino, che permette di passare dalla modalità elettrica a quella ibrida. Questo sistema può essere settato su quattro posizioni che offrono un’esperienza di guida sempre diversa: la modalità “eDrive” consente di utilizzare soltanto la marcia elettrica, la modalità “Hybrid” permette di sfruttare entrambi i motori in base alle condizioni di guida, la modalità “Performance” garantisce 800 CV e la modalità “Qualify” offre le massime prestazioni con ben 830 CV a disposizione.

Diverse modalità di guida tra cui scegliere

Per guidare la 296 GTS, è possibile scegliere tra tre diverse modalità: “Wet” per fondi viscidi o bagnati, “Sport” per l’uso quotidiano e “Race” per un’esperienza di guida più dinamica. Se sei un pilota esperto, puoi disattivare il controllo di trazione con il manettino posto sul volante e far scendere la freccia fino a “CT Off” per avere un maggiore controllo sull’auto.

È tutto incentrato sul pilota

Nell’abitacolo della Ferrari 296 GTS c’è un’ampia schiera di controlli al volante. La tecnologia di infotainment non si avvale di un touch screen, ma le informazioni di guida passano attraverso un quadro strumenti digitale, che mostra una vasta gamma di dati e informazioni di guida. Il quadro strumenti è controllato da una varietà di tasti sul volante, tra cui i manettini per settare la taratura delle sospensioni, l’accensione del motore e l’attivazione delle luci. Inizialmente, il sistema di controllo con comandi a sfioramento è complesso e difficile da gestire, ma una volta che ci si abitua, si può diventare un pilota di F1 capace di gestire ogni aspetto della vettura direttamente dal volante.

Il prezzo

Il prezzo di base della Ferrari 296 GTS è di 320.000 euro.

Ferrari 296 GTS: la scheda tecnica

Dimensioni: Lunghezza 4.565 mm, Larghezza 1.958 mm, Altezza 1.191 mm, Passo 2.600 mm

Motori: V6 turbo, 2.992 cc

Potenza max motore termico: 663 cv a 8000 giri/min

Potenza max sistema ibrido: 830 cv a 8000 giri/min

Coppia max: 740 Nm a 6250 giri/min

Capacità batteria: 7,45 kWh

Trazione: Posteriore

Cambio: F1 doppia frizione a 8 rapporti

Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi, da 0 a 200 km/h in 7,6 secondi

Velocità massima: 330 km/h

Allestimenti: Assetto Fiorano (optional)

Autonomia elettrica: 25 km

Rapporto peso/potenza: 1,86 kg/cv Distribuzione dei pesi: 40,5 % ant. / 59,5 % post.

Prezzo: 320.000 euro