Ferrari brevetta un sistema per proteggere lo splitter da urti e ostacoli stradali
Una serie di sensori attivano la frenata automatica evitando danni

Danneggiare lo splitter anteriore a causa di un avvallamento stradale, un dosso o un qualsiasi altro ostacolo è un problema comune a molti proprietari di supercar. Un problema che Ferrari punterebbe a risolvere in maniera innovativa stando a quanto emerso da un nuovo brevetto depositato dalla Casa di Maranello.
Per esigenze aerodinamiche, gli splitter anteriori stanno diventando sempre più bassi e più larghi, incrementando le performance in pista, ma al tempo stesso causando maggiori problemi di esposizione a graffi, urti e danni in condizioni di guida normali sulle strade di tutti i giorni. È anche il motivo per cui molte supercar sono dotate di sistemi di sollevamento dell’asse, che aiutano a superare questo tipo di ostacoli alzando la vettura da terra.
Frenata automatica salva-splitter
Secondo la documentazione del nuovo brevetto di Ferrari, scovato da CarBuzz, gli ingegneri del Cavallino risolverebbero tale problematica in modo alternativo, attraverso l’utilizzo di sensori per rilevare l’altezza degli oggetti davanti all’auto. Di fronte a un ostacolo troppo alto per essere oltrepassato senza provocare danni, il sistema invierà un avviso acustico al conducente. Se il guidatore continua a procedere ugualmente, la vettura azionerà la frenata automatica, fermandosi prima di danneggiarsi.
Per far funzionare tale sistema, che rappresenta un approccio innovativo alla risoluzione del problema, Ferrari non si affiderebbe ai dati di velocità forniti dai sistemi dell’auto, ma alla misurazione tra due punti e all’utilizzo di calcoli matematici per il calcolo della velocità in tempo reale. Il brevetto menziona anche l’invio di notifiche push a uno smartphone o al display dell’infotainment. Vedremo se questo brevetto di Ferrari avrà un futuro, trovando applicazione nella produzione di serie, o se sarà destinato a rimanere un’idea solo sulla carta.
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