Ferrari: i motori a combustione potrebbero vivere di e-fuel oltre il 2035
Lo ha confermato il CEO del cavallino rampante Benedetto Vigna
Ferrari pensa già all’elettrico ed infatti la casa automobilistica del cavallino rampante lancerà la sua prima auto a zero emissioni nel corso del 2025. Tuttavia questo non significa che interromperà la produzione e vendita di super car con motore a combustione. Nel corso di recenti dichiarazioni, il numero uno del produttore di Maranello, l’amministratore delegato Benedetto Vigna ha confermato che i motori a combustione avranno vita lunga all’interno della gamma della sua casa automobilistica grazie anche agli e-fuel.
I motori a combustione faranno parte della gamma di Ferrari ancora per molto tempo
Vigna ha lasciato intendere che i motori a combustione potrebbero continuare ad essere utilizzati dalla Ferrari anche dopo il 2035 nonostante il divieto di vendere auto termiche stabilito dall’Unione Europa. Questo in quanto la legge prevede che i marchi a basso volume di produzione come il cavallino rampante siano esentate dal divieto. Inoltre Vigna, parlando al Financial Times Future of the Car Conference di Londra, ha lasciato intendere che anche l’apertura dell’UE agli e-fuel rappresenta un’opportunità per la Ferrari che a questo punto dispone di ulteriori possibilità per confermare nella sua gamma motori ICE anche dopo il 2035.
Per quanto riguarda la prima auto elettrica, Vigna ha confermato che arriverà nel 2025 e ha lasciato intendere che è quasi pronta anche se non ha svelato nulla per quanto riguarda il suo design. Oltre a ciò, il marchio italiano ha rivelato poco in termini di come si evolverà la sua gamma, ma gli ultimi commenti di Vigna suggeriscono che la combustione potrebbe ancora svolgere un ruolo fondamentale.
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