Ferrari: il CEO Vigna ottimista in vista del 2023
Il cavallino rampante fiducioso per il futuro nonostante le tensioni globali
Ieri la Ferrari ha comunicato i risultati finanziari del terzo trimestre del 2022. Questi ancora una volta sono stati molto positivi. Infatti la casa automobilistica del cavallino rampante ha registrato utili core rettificati per il terzo trimestre di 435 milioni di euro, con un aumento del 17 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Inoltre, le consegne sono aumentate in tutte le regioni tranne che in EMEA per tutto il terzo trimestre, grazie in particolare alle vendite della 296 GTB e della 812 Competizione a tiratura limitata.
Ferrari: il CEO Benedetto Vigna ottimista per il futuro
Sulla scia di questi ottimi risultati cresce l’ottimismo e la fiducia anche per quanto riguarda il 2023. Questo nonostante tutte sfide globali che derivano dalle tensioni internazionali e dalla mancanza di componenti ed in particolare di microchip, un problema che attanaglia da qualche tempo l’intera industria automobilistica.
Il numero uno della Ferrari, l’amministratore delegato Benedetto Vigna ha detto che per la casa automobilistica italiana e i suoi fornitori un solido portafoglio ordini fa ben sperare per il futuro. Vigna ha anche evidenziato l’ottimo andamento del SUV Purosangue i cui ordini sono andati al di sopra delle più rosee aspettative.
Ferrari dunque non mostra segni di rallentamento e nei giorni scorsi è emersa la notizia che nel 2024 sarà svelata l’erede di LaFerrari. Si tratta di un modello particolarmente atteso che sicuramente farà aumentare ancora di più le vendite e la redditività della casa automobilistica di Maranello.
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