Fiat 127: mostra al Mauto per i 50 anni e quel desiderio mai sopito di un gradito ritorno
L'iconica compatta torinese celebra la suo gloriosa storia
La Fiat 127 festeggia i 50 anni e per celebrare l’importante anniversario della piccola e iconica utilitaria del marchio italiano è stata organizzata una speciale mostra, dal titolo “Che macchina!“, al Mauto, il Museo nazionale dell’Automobile di Torino, aperta lo scorso 17 giugno e che lo resterà fino al 5 settembre prossimo, attraverso la quale poter ripercorrere la storia della 127.
Rivoluzionaria icona a cavallo tra gli anni ’70 e ’80
Una storia tutt’altro che banale per una vettura capace di rivoluzionare il segmento B tra gli anni ’70 e ’80 e di superare i 5 milioni di esemplari prodotti. La Fiat 127, che arrivò sul mercato raccogliendo l’eredità della Fiat 850, ci mise poco a farsi largo sul mercato e diventare una delle auto più rappresentative dell’automobilismo italiano, grazie all’innovativo design firmato dalla creatività di Pio Manzù capace di esaltare la compatta due volumi, sia a due che a quattro porte, dotata di trazione anteriore.
Spaziosa, agile e piena di brio
Anche al di là dei confini nazionali, la Fiat 127 conquistò attenzioni e apprezzamenti, vincendo non a caso il titolo di Auto dell’Anno nel 1972. Un successo europeo che valse alla piccola torinese un rispetto diffuso, anche da parte delle Case concorrenti che cercavano di carpire i segreti della Fiat 127 nel tentativo di emularla. La compatta torinese era in grado di contare su tante apprezzate qualità: dallo spazioso bagagliaio (365 litri) all’agilità di guida grazie alla trazione anteriore, passando per il brio e l’efficienza dei motori a quattro cilindri. Su queste basi la Fiat 127 costruì una lunga storia di successo, con più di 5 milioni prodotti fino al 1987, anno in cui uscì definitivamente di produzione.
Render di una Fiat 127 moderna
La celebrazioni per i 50 anni della Fiat 127 non possono che riaccendere il desiderio di appassionati e nostalgici di un possibile ritorno dell’iconico modello, ovviamente rivisitato in chiave moderna. A tal proposito qualche tempo fa abbiamo avuto modo di apprezzare un interessante progetto render che dà forma a un ipotetica nuova Fiat 127 (come quella nella foto in copertina), immaginandone lo stile retrò, nel pieno rispetto della tradizione e dell’originalità della vettura, combinato con l’utilizzo di stilemi attuali, materiali moderni e tecnologie evolute ai giorni nostri, compresa una possibile e opportunità alimentazione 100% elettrica.
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