Fiat 500L 0.9 TwinAir Lounge 105cv S/S, test drive

Il "cinquone" si butta nel settore delle monovolumi

Fiat 500L 0.9 TwinAir Lounge - Abbiamo provato la versione “grande” della famiglia 500 in continua crescita. C’è a chi piace molto e chi invece la trova troppo particolare.

In passato 500 e Mini sono sempre state rivali, con schiere di appassionati di uno o dell’altro modello, che sostenevano la loro scelta quasi come tifosi di una squadra di calcio. Anche negli anni più recenti, con i due remake di casa Fiat e Bmw, lo scontro a distanza continua. La famiglia Mini è arrivata a ben 7 versioni, alcune delle quali di gran successo, altre più di immagine. Anche la famiglia delle 500 si sta allargando, cercando di replicare il successo della cugina anglo-tedesca. Dopo il successo della prima versione sono arrivate la Abarth, la 500 C con tetto in tela e ora la 500L, ma sono già previste una versione denominata X, che dovrebbe prendere il posto della Sedici, ed una L ulteriormente allungata di 20 cm e con 7 posti. La Fiat 500L in realtà ha in comune il nome ed il family feeling con la più piccola 500, perché per il resto l’auto è completamente diversa. Il pianale che utilizza è infatti quello della Grande Punto e si propone, facendo un parallelo con il passato, come la sostituta della 500 Giardiniera e della più diffusa 600 Multipla degli anni ’50. La versione 7 posti della 500 potrebbe proprio riempire il buco lasciato dall’uscita di produzione della Multipla moderna. Presentata lo scorso anno si propone di rilanciare le quotazione del brand 500, soprattutto sul mercato nordamericano. Il muso è corto e lascia intuire la ricerca dello spazio e dell’abitabilità interna. Il divano posteriore è scorrevole, a conferma dell’attenzione rivolta alla fruibilità degli spazi.

Esteticamente la vettura è molto alta rispetto alla sorella minore, sembra addirittura avere qualcosa di un SUV. Il frontale è l’elemento di maggior continuità con la berlina, anche se anch’esso è cresciuto sensibilmente in dimensioni ed altezza. Salendo a bordo si nota l’ottima qualità dei materiali, soprattutto per l’allestimento dell’esemplare in prova, dotato di uno scenografico tetto panoramico in cristallo, con un pannello, parzialmente oscurante, comandato elettricamente. Abbiamo apprezzato i numerosi vani portaoggetti, di cui due chiusi ed uno refrigerato. La seduta è molto alta, a tutto vantaggio della visibilità ed assecondando il gusto soprattutto del pubblico femminile. Lo stesso che più apprezza questa versione della 500, che invece divide nei pareri il sesso forte. L’estetica è infatti poco banale, si fa notare e piace molto ad alcuni, per nulla ad altri. Di certo ispira simpatia e non è raro notare lo sguardo incuriosito degli altri automobilisti o le battute dei passanti, da chi chiede come va a chi ricorda le esperienze con l’antenata . Il buon successo commerciale di questo modello è in parte dovuto a questo ed in parte alla gran funzionalità della 500L, che in soli 415 cm è in grado di ospitare comodamente 4 passeggeri ed i relativi bagagli e, discretamente, anche il quinto. Sulla console troviamo un display Touchscreen da 5”, molto reattivo e quindi piacevole nell’utilizzo. Manca l’integrazione con il navigatore, previsto, con una maggiorazione di soli 35 euro, attraverso la predisposizione per un dispositivo portatile da comprare separatamente.

L’esemplare in prova monta il TwinAir 900 cc da 105 cavalli, che ha un suono che simpaticamente richiama a tratti l’antenata, sempre bicilindrica. Spinge bene agli alti regimi e si fa sentire in modo piacevole. In basso è molto silenzioso, peccato che sia “vuoto” fin quasi a tre mila giri, al punto che nelle ripartenze in seconda marcia da basse velocità costringe, a volte, a giocare di frizione per evitare lo spegnimento. La mitica doppietta, necessaria per cambiare sulla 500 d’epoca, qui non serve più però. Buoni i consumi, anche se da unità così piccole ci si potrebbe aspettare anche qualcosa di meglio. Abbiamo constatato la risposta sensibilmente diversa dell’acceleratore con la funzione Eco inserita. Il cambio è un manuale a sei marce. Alla guida si ha l’impressione di una vettura ben piantata a terra, anche se l’assetto è volutamente morbido e più alla ricerca del comfort che dell’handling. La Fiat 500L parte da 15.500 euro, 19.850 per la versione 0.9 TwinAir Lounge 105cv S/S che abbiamo provato.

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1 commento

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  • Alessio ha detto:

    E me lo chiami test drive? non dici ******, un dato, buoni i consumi, che significa?
    Risposta sensibilmente diversa dell’acceleratore con la funzione Eco inserita, che significa? Va meglio, va peggio?

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