Fiat-Chrysler: aumento delle vendite in Europa
Si contano 500.000 immatricolazioni
Nonostante il periodo di forte recessione economica europeo che ha duramente colpito anche il mercato automobilistico (appena 11 milioni di immatricolazioni nei primi mesi del 2012), il Gruppo Fiat-Chrysler chiude il mese di ottobre con una quota del 6.5% di vendite. Nonostante la forte perdita subita sul mercato italiano, -12.4%, l’azienda torinese riesce comunque ad ottenere uno 0.6% in più sul mercato europeo rispetto al mese di settembre 2012.
I risultati migliori si sono ottenuto in Germania, Inghilterra e Spagna. Le vetture più vendute, circa il 30% del totale, sono la Panda e la 500.
In particolare Fiat vanta più di 500.000 immatricolazioni: in Germania i volumi di vendita sono aumentati quasi del 10%, in Regno Unito addirittura del 40% ed in Spagna del 7. Ottimi risultati dunque tenendo conto del fatto che il trend è negativo quasi per tutte le case automobilistiche.
Vediamo adesso questi numeri a quali vetture sono dovuti. Come abbiamo detto all’inizio il miglior risultato lo hanno ottenuto le due citycar di punta della casa del lingotto, la Panda e la sempre verde 500. Buoni risultati si sono avuti anche con le vetture Alfa Romeo che hanno registrato nel mese scorso 7.000 immatricolazioni; Lancia-Chrysler negli ultimi mesi del 2012 hanno ottenuto 80.000 immatricolazioni; Ferrari e Maserati contano invece 260 vetture vendute.
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Malgrado Camusso e Landini, la politica di Marchionne è premiante. Solo in Italia si cerca di fare affondare l’industria aggrappandosi a “statuti dei lavoratori” di stampo comunista.
I compagni non sono in grado di capire che il comunismo ha fallito ovunque salvo che nelle dittature cinesi, coreana cubana.
Bravo Marchionne sei il miglior manager che la FIAT abbia mai avuto e molto piu italiano di tanti altri specialmente quelli con poca voglia di lavorare come quelli di FIOM ecc…..
E poi solo per dirne una , vedere le forze dell’ordine Polizia , Carabinieri ecc…., dotati con auto di servizio , pagate con i soldi degli Italiani e di marche tipo Subaru , BMW , Skoda , addirittura Berlusconi a rappresentare l”italia spostandosi in Audi , e’ a dir poco scandaloso , orripilante , non coerente ed addirittura quasi beffardo .
Vorrei vederla la Merkel o il premier Fracese o Inglese spostarsi e quindi rappresentare se stessi e la propria nazione con auto che non siano costruite dai propri concittadini .
Addirittura tanti di quegli operai FIAT protetti dai vari FIOM o simili che con veemenza proteggono , dicono loro il posto di lavoro e poi sono i primi a sputare nel piatto dove mangiano comprando Ford o Renault .
Credo che in Italia vada scemando sempre piu il senso dell’appartenenza ,
principi e valori per cui si dovrebbe essere fieri sono ormai roba da vecchi che si usava portare un tempo , il senso del lavoro e stima per lo stesso e’ ormai utopia .
La mia sensazione e’ che l’indirizzo che va generalizzando sia nel promuovere una certa forma di incultura premiando la superficialità e l’indifferenza , stabilizzando cosi’ il diritto del dovuto e non quello del dovere .
Invertire la rotta non la vedo semplice anche se non impossibile , certo e’ che si dovrebbe essere un po piu’ italiani dentro e con meno storie , la questione dei bamboccioni e lavativi a me sembra parecchio reale , basterebbe un po piu di umilta e voglia di lavorare .
Forza FIAT , forza MARCHIONNE
@ carolus, Bravo carolus tu dall’Italia ed io dalla Germania abbiamo fatto la stessa analisi del mondo lavorativo italiano. Camussa, Landino e cosí via.
Saluti dalla Baviera e scusate il mio italiano.
condivido tutto tante che nella mia azzienda ho tutte fia lancia alfa abasso fiom