Fiat Punto, la fine della produzione è vicina. La 500 Plus sua erede?
Cassa integrazione per i 1.100 operai di Melfi
Il momento del pensionamento della Fiat Punto sembra essere ormai vicinissimo. La berlina che ormai da oltre 20 anni caratterizza la gamma del marchio torinese a breve sarà messa fuori produzione.
Una conferma di ciò arriva dal fatto che Fiat metterà in cassa integrazione i 1.100 operai che lavorano nelle linea produttiva della Punto nello stabilimento di Melfi, una decisione che ha già sollevato la prima reazione dei sindacati: “È chiaro che siamo di fronte a un primo segnale che ci porterà alla fase finale della Punto“, ha dichiarato Ferdinando Uliano della Fim Cisl.
Le voci sulla fine delle produzione della Fiat Punto non sono nuove, ma adesso sembrano trovare sempre più conferme alla luce dell’imminente decisione sui lavoratori da parte dei vertici dell’ex Lingotto. Dopo aver venduto oltre 9 milioni di esemplari, negli ultimi anni la Punto ha subito un drastico calo delle vendite che suggerisce la sua uscita di produzione a favore di un nuovo modello.
A raccogliere l’eredità della Punto, stando ad indiscrezioni, potrebbe essere la 500 Plus, una nuova berlinetta a cinque porte la cui produzione potrebbe essere affidata agli stabilimenti Fiat in Polonia. La 500 Plus, che per dimensioni si collocherebbe a metà tra la 500 e la 500L, verrebbe costruita sulla piattaforma Small Wide, così come la 500X e la Jeep Renegade.
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Ma perché non riproporre la punto rifatta a nuovo???????