Ford: Jim Farley conferma che il brand punterà sulle vendite online
Si spenderanno meno soldi anche per la pubblicità
Oltre a puntare sui veicoli elettrici, Ford prevede di apportare altri cambiamenti al suo business. Il CEO Jim Farley ha affermato che è ora di cambiare anche il modello di vendita e di guardare più seriamente alle vendite dirette esclusivamente online.
“Dobbiamo andare verso un prezzo non negoziato. Dobbiamo andare al 100% online. Non c’è inventario, va direttamente al cliente. E ritiro e consegna a distanza al 100%”, ha detto Farley.
Queste dichiarazioni sono state effettuate in occasione della Bernstein 38th Annual Strategic Decisions Conference tenutasi questa settimana. Il top manager ha precisato che questo cambiamento non metterebbe da parte le concessionarie Ford esistenti, ma gli standard saranno molto diversi da quelli attuali.
Circa 2000 dollari vengono spesi in più per ogni veicolo con l’attuale modello di vendita
Jim Farley ha ammesso che si è ispirato a Tesla e al suo approccio pionieristico alla vendita diretta, insieme a molte case automobilistiche cinesi. Il CEO ha stimato che Ford spende circa 2000 dollari in più per veicolo seguendo l’attuale modello di distribuzione rispetto al metodo senza concessionarie adottato dall’azienda di Elon Musk.
Circa due terzi di questa somma aggiuntiva viene spesa nella pubblicità e nei costi di inventario delle auto che si trovano presso gli showroom. Il numero uno della casa automobilistica americana ha ribadito che la pubblicità a volte non serve e ha fatto l’esempio del recente successo di vendita della Mustang Mach-E e dell’F-150 Lightning per cui non è stata fatta una grande pubblicità. Farley ha citato la fedeltà dei clienti come la chiave per il successo piuttosto che la pubblicità.
La rete di concessionarie resta comunque importante per il brand
Ad ogni modo, apportare modifiche all’attuale modello di vendita non è sicuramente facile. Questo perché i rivenditori hanno una certa influenza sulla politica e diversi soldi da spendere per proteggere i propri interessi. Inoltre, in alcuni paesi le vendite dirette sono del tutto vietate, costringendo i produttori di auto a pensare a soluzioni per aggirare le regole.
Pertanto, se Ford decidesse di passare a un modello di vendita esclusivamente online, potrebbe andare incontro a importanti ripercussioni. Tuttavia, se fatto con la dovuta attenzione nei confronti degli showroom, alla fine potrebbe funzionare. Inoltre, bisogna considerare che la rete di concessionarie è fondamentale per i clienti e l’assistenza post-vendita.
In questo caso, Ford avrà ancora bisogno dei dealer per fornire la manutenzione ufficiale e gestire le richieste di garanzia. Non ci resta a questo punto che attendere le prossime settimane per scoprire maggiori informazioni.
Seguici qui