Ford, Jim Farley: ‘Nessun nuovo marchio dedicato ai veicoli elettrici’

Jim Farley, CEO di Ford, ha confermato nelle scorse ore che la casa automobilistica americana non ha alcuna intenzione di creare un nuovo marchio dedicato esclusivamente ai veicoli elettrici come la Ford Mustang Mach-E e l’F-150 Lightning.

Al contrario, il dirigente ha discusso di un nuovo piano per gestire i due mercati in cui opera (quello dei veicoli elettrici e quello dei modelli con motore a combustione interna). La smentita di uno spin-off arriva dopo mesi di speculazioni sul fatto che Ford stesse considerando di separare l’attività dedicata allo sviluppo di EV da quella ICE.

Farley ha sottolineato durante la conferenza stampa virtuale con gli investitori che i veicoli elettrici sono diversi, così come i loro clienti, le aspettative, le sfide e la potenziale redditività. A tal fine, c’è bisogno di nuovi talenti, pensieri, ingegneria, componenti avanzate e strategie di approvvigionamento.

La parte EV ha bisogno di persone diverse

Jim Farley ha dichiarato che non si possono impiegare persone, che per anni hanno lavorato sui propulsori endotermici, per sviluppare il lato EV dell’azienda, dunque c’è bisogno di personale in grado di costruire piattaforme, creare componenti e software sofisticati e ridurre i costi di produzione. Anche un approvvigionamento sicuro di materie prime importanti come litio, terre rare e nichel è fondamentale.

Il CEO di Ford vuole raggiungere tutti questi obiettivi senza interrompere la parte dell’azienda dedicata ai modelli endotermici. Il risultato dovrebbe essere prodotti di migliore qualità in tutta la gamma. Nel corso della stessa conferenza, infine, il dirigente ha ammesso che la parte ICE di Ford ha bisogno di una rivitalizzazione, a prescindere dai piani dedicati ai veicoli elettrici.