General Motors e Toyota, guida autonoma: richiesta modifica alle norme di sicurezza
Previsto un incontro nella Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti
I funzionari di General Motors e Toyota si riuniranno in un pannello della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti per richiedere delle modifiche alle norme di sicurezza sulle automobili dotate della guida autonoma, al fine di consentire il dispiegamento di automobili dotate di tale tecnologia sulle strade, specialmente in California.
“Senza modifiche a tali regolamenti, serviranno anni prima che la tecnologia venga impiegata e ci saranno migliaia di morti evitabili – ha detto in una testimonianza scritta Mike Abelson, Vice Presidente della strategia globale di General Motors – E’ imperativo che le case automobilistiche abbiano la possibilità di testare questi veicoli in un numero maggiore.”
Gill Pratt, Direttore Esecutivo dell’Istituto di Ricerca Toyota: “E’ importante che il governo federale inizi a guardare oltre le prove di diffusione di questi sistemi, e dovrebbe aggiornare gli standard di sicurezza dei veicoli, per affrontare le numerose norme che sono in contrasto o incompatibili con la tecnologia dei veicoli autonomi.”
Per il momento la Toyota sta testando su strade pubbliche in Michigan e ha in programma di condurre prove anche in California, purchè ci sia un quadro più restrittivo. Secondo la legge attuale, il Dipartimento dei Trasporti può esentare fino a 2.500 veicoli in un periodo di 12 mesi dalla normativa Highway Traffic Safety Administration, ma il politico democratico Debbie Dingell spera di alzare questo limite.
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