Gruppo Renault torna alla redditività nel 2021
Il piano Renaulution del CEO Luca de Meo ha avuto i suoi frutti
Il Gruppo Renault ha rivelato nelle scorse ore i risultati finanziari riguardanti il 2021. Dopo due anni di perdite, finalmente il gruppo automobilistico francese è tornato alla redditività, raggiungendo una serie di obiettivi finanziari prima del previsto.
Il gruppo ha evidenziato di aver raggiunto un margine operativo superiore al 3% due anni prima del previsto, di aver ridotto i costi fissi di 2 miliardi di euro con un anno di anticipo e di aver diminuito il punto di pareggio del 40% rispetto al 2019.
Questi risultati si devono al successo del piano Renaulution del CEO Luca de Meo, che è stato implementato per accelerare la strategia di elettrificazione dell’azienda. Secondo quanto riportato, adesso la società opera con un margine del 3,6%.
46,2 miliardi di euro di ricavi nel 2021
In particolare, nel 2021 il Gruppo Renault ha registrato ricavi per 46,2 miliardi di euro, in crescita del 6,3%, mentre il margine operativo è stato di 1,7 miliardi di euro. Nella seconda metà del 2021, la società operava con un margine pari al 4,4%.
In aggiunta, il gruppo francese ha raggiunto i suoi obiettivi di emissione CAFE nel segmento dei veicoli commerciali leggeri e passeggeri in Europa. Ciò è dovuto in gran parte alla crescente domanda per i suoi modelli elettrificati della gamma E-Tech, che hanno rappresentato quasi un terzo delle immatricolazioni nel Vecchio Continente rispetto al 17% registrato l’anno precedente.
Guardando al futuro, il Gruppo Renault prevede che la carenza di semiconduttori e l’aumento dei costi delle materie prime continueranno a limitare la produzione e in particolare nella prima metà del 2022, con una perdita prevista di 300.000 veicoli. Nonostante ciò, l’azienda mira ad aumentare il suo margine operativo di oltre il 4% e a raggiungere un free cash flow di almeno 1 miliardo di euro quest’anno.
Le dichiarazioni di Luca de Meo
“Il Gruppo Renault ha ampiamente superato i suoi obiettivi finanziari per il 2021 nonostante l’impatto della carenza di semiconduttori e dell’aumento dei prezzi delle materie prime. Ciò riflette il ritmo sostenuto della profonda trasformazione del gruppo, avviata nell’ambito del piano Renaulution. Grazie al continuo impegno dei team e capitalizzando sull’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi, stiamo accelerando il dispiegamento delle nostre ambizioni strategiche, al fine di posizionare il gruppo come un attore importante competitivo, tecnologico e sostenibile”, ha dichiarato de Meo.
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