Stellantis, l’Heritage Hub apre alle visite guidate

L’Heritage Hub di Stellantis è pronto ad accogliere i visitatori con l’imminente apertura al pubblico. Grazie alla collaborazione tra l’ente Heritage di Stellantis, il Comune di Torino e il Museo Nazionale dell’Automobile (Mauto) verranno organizzate due visite guidate al giorno, una al mattino e una al pomeriggio, della durata di circa due ore. Lo spazio, al quale si potrà accedere dalla Porta 31 del comprensorio industriale di Mirafiori (via Plava, 80 a Torino), sarà accessibile nelle giornate di mercoledì, venerdì e sabato. I biglietti per le visite sono già acquistabili online sul sito web del Mauto.

L’ex Officina 81 ad ospitare più di 300 vetture Abarth, Fiat e Lancia

L’Heritage Hub del Gruppo Stellantis, che si sviluppa in uno spazio espositivo di circa 15.000 mq, rappresenta la “casa” della collezione storica dei marchi automobilistici di origine torinese: Abarth, Fiat e Lancia.

La scelta dell’ex Officina 81 di Mirafiori come sede non è casuale, volendo sottolineare il legame tra la città e l’industria automobilistica. Uno spazio, avviato nel 1968 e che per oltre trent’anni è stato il centro attivo di produzione dedicato soprattutto alla meccanica, che è stato sottoposto ad un attento restauro conservativo volto a salvaguardare l’animo industriale, mantenendo il pavimento di cemento grezzo e i colori originali dell’epoca. In questo contesto è ospitato un patrimonio di oltre 300 vetture che racconta la storia di uno dei principali costruttori del mondo dell’auto.

Otto aree tematiche

Al centro dello spazio espositivo figurano 64 vetture storiche, suddivise in 8 aree tematiche: Records and Races, le protagoniste che hanno trionfato sui principali circuiti; Concepts and Fuoriserie, vetture rarissime, e straordinari pezzi unici; Archistars, i modelli che hanno rivoluzionato l’architettura dell’automobile, pur rispettando i dogmi di produttività e funzionalità; Eco and Sustainable, che raccoglie le vetture che più si sono distinte nel rispetto dell’ambiente; Small and Safe, modelli che hanno saputo unire sicurezza e dimensioni contenute; Style Marks, vetture che hanno fatto la storia del design; Epic Journeys, automobili che si sono rese protagoniste di viaggi indimenticabili; The Rally Era, le pietre miliari dell’epoca d’oro delle corse su strada e sterrato.

Lo spazio dedicato alle Fiat dei Carabinieri

Sui due lati lunghi dell’edificio è invece esposto il resto della collezione, divisa per brand e ordinata con criterio cronologico crescente. Oltre alle vetture Fiat e Lancia sono in mostra esemplari selezionati dei marchi Alfa Romeo, Autobianchi e Jeep. Non mancano le particolarità, come l’area dedicata a 16 vetture storiche Fiat dell’Arma dei Carabinieri: dalla 600 Multipla alla Panda, passando per le 1100 e le Campagnola, la selezione copre un arco temporale di quasi mezzo secolo, evidenziando le profonde radici di una collaborazione che è tuttora saldamente attiva.

Mostra permanente sulla storia di Mirafiori e area motori

All’ingresso del padiglione c’è una zona espositiva che ospita una mostra permanente sulla storia di Mirafiori dal 1939 a oggi. Altro spazio tematico è la “area motori” che ospita vere e proprie pietre miliari nella storia della motorizzazione nazionale, come il quattro cilindri della “serie 100”, che debuttò nel 1955 sulla Fiat 600 ed è poi stato utilizzato, nelle sue diverse evoluzioni, per circa cinquant’anni, affiancate a progetti sperimentali di propulsori elettrici, a turbina e addirittura a vapore.