Hyperloop, il progetto bavarese che promette il trasporto via terra con velocità d’aereo

Andare da Parigi ad Amsterdam in 30 minuti senza dover salire su un aereo: è questo ciò che promette Hyperloop, tecnologia futuribile per il trasporto ad alta velocità di merci e passeggeri all’interno di tubi a bassa pressione in cui le capsule sono spinte da motori lineari a induzione e compressori d’aria.

L’idea dell’Hyperloop, che ambisce a rivoluzionare il trasporto terrestre, è stata proposta per la prima volta da Elon Musk nel 2013, col numero uno di Tesla che si è ispirato a un progetto del 1799 chiamato “Vactrain”. Da allora l’idea di Musk ha attirato molta attenzione, talenti e finanziamenti, con diversi gruppi che da anni stanno lavorando allo sviluppo del progetto per cercare di trasformarlo in realtà.

Il concept dell’Università di Monaco vanta il record di velocità di 482 km/h

Tra chi è attualmente più avanti nello sviluppo dell’idea c’è il team del programma Hyperloop dell’Università tecnica di Monaco di Baviera (TUM), in Germania, che lavora al progetto dal 2015.

Come riportato da auto-medienportal, il team universitario bavarese è arrivato primo in tutte e quattro le Hyperloop Pod Competitions organizzate dalla Space X di Musk e attualmente è l’artefice del progetto che detiene il record di velocità, pari a 482 km/h. Sulla base di questi successi, il programma TUM Hyperloop è stato avviato nel 2020 e, negli ultimi due anni, è passato rapidamente dai modelli in miniatura ai test a grandezza naturale, culminati nella costruzione del primo segmento dimostrativo a grande naturale in Europa, iniziata il 30 settembre 2022.

Via alla costruzione del primo segmento a grandezza naturale

Questo segmento lungo 24 metri sarà costituito da un tubo di cemento ad altissima resistenza e da una cabina-capsula dotata di tecnologia Maglev, ovvero di levitazione magnetica. La struttura ha lo scopo di testare le tecnologie coinvolte su larga scala e studiare la fattibilità del concept per il trasporto commerciale di passeggeri.

Viaggiare come in treno, ma con velocità d’aereo

L’Hyperloop, il cui particolare funzionamento permette di eliminare la resistenza dell’aria e consentire il raggiungimento di velocità molto elevate senza richiedere un massiccio dispendio energetico, punta ad eliminare anche la resistenza al rotolamento, tipica del movimento di una ruota a contatto con una superficie, attraverso la tecnologia della sospensione magnetica.

L’obiettivo è di costruire i tubi Hyperloop in giro per il mondo per il trasporto a medio e lungo raggio, affinché possano collegare le città in modo molto simile all’attuale trasporto ferroviario ma con viaggi molto più brevi e confortevoli.

Passo rivoluzionario per la mobilità del futuro

“L’obiettivo di TUM Hyperloop è sviluppare la tecnologia che renderà il trasporto sostenibile ad alta velocità del futuro una realtà”, ha affermato Gabriele Semino, project manager di TUM Hyperloop. “Stiamo integrando tutti i sistemi chiave nel dimostratore. Ciò consente di indagare la fattibilità tecnica del concept Hyperloop nel suo insieme. La realizzazione a grandezza naturale e la realistica cabina passeggeri significano che nell’ultimo passaggio il sistema può ottenere tutte le autorizzazioni necessarie e quindi essere utilizzato per il trasporto di passeggeri effettivo”, ha continuato Semino.

Il progetto ha il pieno sostegno del governo del Land della Baviera, che lo ha inserito nella “Hightech Agenda Bavaria”. Intervenendo alla cerimonia di inaugurazione, il ministro bavarese della Scienza e delle Arti, Markus Blume ha definito il progetto “un passo rivoluzionario verso la mobilità del futuro”.