Incentivi auto 2023: esauriti i fondi per le vetture benzina e diesel

Come avevamo facilmente previsto a fine settimana scorsa, si sono già esauriti i fondi degli incentivi auto 2023 per la fascia 61-135 g/km, cioè quella contenente le vetture endotermiche a basse emissioni. Non sono durati nemmeno un mese i 150 milioni stanziati, visto che il nuovo ecobonus è disponibile dallo scorso 10 gennaio.

La palla ora passa al Governo

Si è ripetuto, dunque, lo stesso scenario già visto lo scorso anno, con i fondi per la fascia più richiesta esaurita in pochi giorni e le altre ancora ampiamente disponibili. Si era vociferato, in varie occasioni, dell’ipotesi di uno spostamento di alcuni fondi inutilizzati in questa fascia, in modo da ampliare lo stanziamento, ma nulla è poi stato fatto all’atto pratico. Ora toccherà al Governo decidere cosa fare: se lasciare tutto inalterato e, dunque, non concedere più incentivi per queste vetture nel corso di quest’anno, con probabili pessime conseguenze su un mercato automotive già in difficoltà, oppure se rifinanziare l’Ecobonus.

Tanti fondi disponibili per le elettrificate

Come già scrivevamo nei giorni scorsi, infatti, sono elevatissime ancora le cifre disponibili per le vetture elettrificate. Per le 100% elettriche (0-20 g/km) erano stati stanziati 190 milioni e ce ne sono ancora oltre 182 milioni disponibili, tra privati e car sharing/noleggio, mentre per le ibride plug-in (21-60 g/km) sono rimasti oltre 227 milioni, rispetto ai 235 milioni previsti per il 2023.

Questo rispecchia quanto visto sul mercato nel corso degli ultimi mesi tra fine 2022 ed inizio 2023, con l’Italia in tendenza opposta al resto d’Europa, con in calo l’acquisto delle BEV ed in crescita limitata quello delle vetture ibride plug-in.