Incentivi auto 2024: nel primo mese utilizzato il 61% delle risorse disponibili
Oltre 200 milioni di fondi residui per le auto
Lo scorso 3 giugno sono partiti i nuovi incentivi auto, dopo un’attesa di un po’ di mesi, ed ora è tempo del primo bilancio, direttamente dal Ministero delle Imprese. Nel primo mese di Ecobonus, sono state effettuate 118.015 prenotazioni, per un totale di quasi 421 milioni di euro, pari al 61% delle risorse messe a disposizione.
Il boom delle auto elettriche
Le auto elettriche sono state le protagoniste (anche un po’ inattese) di questo avvio di incentivi, visto che in poco meno di 9 ore sono andati esauriti gli oltre 200 milioni di euro stanziati per le vetture da 0 a 20 g/km di CO2. Il 39% delle richieste ha previsto una contestuale rottamazione che, nella metà dei casi, ha riguardato auto fino a Euro 3, mentre il 25,9% è stato effettuato da soggetti con ISEE inferiore a 30mila euro, potendo così usufruire di un Ecobonus più alto.
In generale, il dato di soggetti con basso reddito è pari al 26,7%, così come il 79% delle richieste di Ecobonus è stato legato alla rottamazione, di cui circa il 44% ha riguardato auto da Euro 0 a Euro 3. Per quanto riguarda Taxi ed NCC, sono stati prenotati bonus per 2,1 milioni di euro, a fronte uno stanziamento complessivo di 20 milioni. Infine, c’è stato interesse per il bonus retrofit, introdotto il 1° luglio. Nei primi due giorni, ci sono state oltre 1.700 prenotazioni, per quasi 700mila euro.
L’Ecobonus ancora disponibile
Già detto dell’esaurimento immediato degli incentivi per le elettriche, sono ancora disponibili quelli per le altre categorie di vetture. Al momento della pubblicazione dell’articolo, il sito ufficiale vede disponibili poco meno di 95 milioni di euro per le vetture da 21 a 60 g/km di CO2 ed oltre 143 milioni per le auto da 61 a 135 g/km. Ci sono quasi 8 milioni per il retrofit, circa 18 milioni per Taxi/NCC e mentre sono rimasti poco più di 21 milioni per i veicoli commerciali, non elettrici.
Seguici qui