Incentivi auto 2024: quali saranno i fondi disponibili e le fasce
Tornerà l'ecobonus anche per le vetture benzina e diesel
Mentre sono ancora disponibili oltre 300 milioni di fondi per il 2023, per le auto elettriche e plug-in, l’arrivo del 2024 porterà un rinnovamento dell’ecobonus, cioè degli incentivi governativi. Il DPCM del 2022 aveva durata triennale e, di conseguenza, i fondi per l’anno prossimo sono già stanziati e saranno di 610 milioni di euro.
I fondi e le fasce
Salvo novità da parte del Governo, sarà dunque questa la cifra a disposizione, di cui 570 milioni dedicati alle auto: 205 alle elettriche (fascia 0-20 g/km CO2), 245 alle plug-in (21-60 g/km) e 120 per le vetture termiche (61-135 g/km). Come accaduto negli anni precedenti, molto probabile quest’ultimi si esauriscano molto presto, già all’inizio di febbraio se non prima, mentre gli altri avanzeranno a fine anno. Per questo, viene chiesta una rimodulazione e revisione dello schema dal mondo automotive.
In attesa di eventuali, ma non scontate, novità, le fasce saranno quelle già viste:
– emissioni di CO2 tra 0 e 20 g/km: incentivo di 5.000 € con rottamazione e di 3.000 € senza rottamazione;
– emissioni tra 21 e 60 g/km: incentivo di 4.000 € con rottamazione e di 2.000 € senza rottamazione;
– emissioni tra 61 e 135 g/km: incentivo di 2.000 € solo con rottamazione.
La rottamazione dovrà essere di un veicolo di classe da Euro 0 ad Euro 4, di proprietà dell’acquirente o di un suo convivente da almeno 12 mesi.
Veicoli commerciali e moto
Gli altri 40 milioni dell’Ecobonus 2024 saranno equamente divisi tra veicoli commerciali e moto. Per i primi solo sui modelli elettrici e per piccole e medie imprese, mentre per i motocicli ci saranno 15 milioni di euro per i modelli elettrici e 5 per quelli termici. Inoltre, ci saranno altri 30 milioni per gli elettrici, dalla Legge di Bilancio 2021.
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