KTM X-Bow GT, debutto ufficiale al Salone di Ginevra 2013

La KTM X-Bow è senza dubbio una delle auto più particolari in circolazione. La KTM negli anni ha costruito le sue fortune più sulle due che sulle quattro ruote, ma questo primo tentativo di entrare nel mercato automobilistico ha lasciato senza dubbio il segno. Ora al Salone di Ginevra potremo vedere una delle ultime incarnazioni di questo particolarissimo modello, che debuttò nel 2007 proprio durante l’edizione di quell’anno del salone svizzero.

Si tratta della KTM X-Bow GT, versione “civilizzata” del modello originale. Come una simile vettura possa definirsi “civilizzata” è un mistero, ma senza dubbio le modifiche apportate dalla casa austriaca hanno reso leggermente meno estrema la vettura. Per lo meno possiamo dire che la sua apparenza è divenuta un pochino meno da “pista estrema”. Ammettiamo di essere un po’ in difficoltà con le parole, ma obiettivamente la definizione della casa fa un po’ a pugni con quello che la X-Bow, obiettivamente, desidera essere. Il parabrezza avvolgente aggiunto all’abitacolo non basta certo a rendere questa vettura normalmente utilizzabile per andare in giro in città. Se continuiamo a considerarla come una vettura estrema, allora il discorso può cambiare. Radicalmente.

La KTM, comunque, non si è sbilanciata troppo sulle caratteristiche, rilasciando solamente delle foto ufficiali. Sembra quasi che la X-Bow si sia messa gli “occhiali”. Per quanto riguarda le sue dotazioni, al momento possiamo basarci solamente su rumor e voci di corridoio. Posto che la base sarà sempre e comunque la X-Bow originale, questa versione GT dovrebbe essere dotata di un tetto removibile, utilizzabile con velocità fino ad un massimo di 130 km/h. Il motore dovrebbe essere un turbo-benzina da 2.000 cc, in grado di sviluppare una potenza massima di 140 CV e una coppia di 310 Nm. Se tutte queste caratteristiche dovessero essere confermate, l’accelerazione da 0 a 100 sarebbe completabile in appena 3,9 secondi. Non c’è che dire: davvero molto civile.