Lamborghini in vendita? No, il Gruppo Volkswagen non è intenzionata a cederla

Rifiutata offerta di 7,5 miliardi di euro dal gruppo anglo-svizzero Quantum

Sul tavolo dei vertici del Gruppo Volkswagen è arrivata un’offerta non vincolante, formulata in una lettera di intenti, di 7,5 miliardi di euro per rilevare la Lamborghini da parte del gruppo svizzero Quantum, affiancato dalla società d’investimento londinese Centricus Asset Management.

Garanzie sul mantenimento dei posti di lavoro

L’offerta, che prevede anche una serie di garanzie per il mantenimento degli attuali livelli occupazionali in Lamborghini per un massimo di cinque anni, la conferma del management attuale e la creazione di 850 nuovi posti di lavoro, è stata avanzata dalla neonata holding con sede a Zurigo. Quantum Group è rappresentata da Rea Stark, co-fondatore di Piech Automotive che ha tra i suoi dirigenti Anton Piëch, figlio dell’ex presidente del gruppo Volkswagen, Ferdinand Piëch, e l’ex CEO di Porsche Matthias Müller.

Audi rifiuta l’offerta: “La Lamborghini non è in vendita”

Nonostante la consistenza dell’offerta, un portavoce di Audi, controllante di Lamborghini, parlando ad Autocar ha affermato che il prestigioso marchio di Sant’Agata Bolognese non sarebbe in vendita. Dichiarazione di un certo peso che racconta come potrebbero essere cambiate molte cose sulla valutazione di Lamborghini, da mesi al centro di voci su possibili piani di scorporo dal resto del Gruppo Volkswagen, seguite da quelle su una possibile quotazione in borsa (poi archiviata). Al di là dei piani sul brand, il costruttore tedesco sembra dunque essere intenzionato a tenere la proprietà di Lamborghini. 

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