Lamborghini Revuelto: Mohr e Borkert raccontano come è nata [VIDEO]
La prima supersportiva V12 ibrida plug-in del marchio è stata presentata il 29 marzo
È passato quasi un mese da quando Lamborghini ha presentato la nuova Lamborghini Revuelto, la prima supersportiva V12 ibrida plug-in definita come High Performance Electrified Vehicle (HPEV). La casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese afferma che il processo di sviluppo della supercar ha rappresentato una sfida molto stimolante, sia in termini di design che di ricerca e sviluppo.
Rouven Mohr – Chief Technical Officer – e Mitja Borkert – Head of Design – sono i protagonisti del primo di una serie di tre cortometraggi in cui l’azienda ci mostra il dietro le quinte del progetto che ha portato alla nascita della Lamborghini Revuelto.
Le dichiarazioni di Mohr e Borkert
“La sfida principale è stata trasferire il DNA Lamborghini nel mondo dell’elettrificazione. Infatti non abbiamo solo aumentato la potenza e allo stesso tempo diminuito le emissioni. Revuelto rappresenta un complessivo miglioramento in termini di performance. In primis questa è la prima vettura in cui abbiamo completamente cambiato l’architettura; inoltre è la prima Lamborghini con trazione integrale elettrica, dotata di una monoscocca in fibra di carbonio completamente nuova e di un sound inedito”, ha detto Mohr.
“Ogni superficie di una Lamborghini deve essere disegnata per essere ad alte prestazioni e uno dei principi era di mantenere la tipica silhouette Lamborghini, così come la linea dell’abitacolo fortemente inclinata. Tutte le linee inoltre abbracciano l’abitacolo, celebrando allo stesso tempo il motore V12 mantenuto a vista. La nuova Revuelto doveva essere inconfondibilmente una Lamborghini e fin dal primo concept eravamo determinati a creare il design Lamborghini del prossimo decennio”, ha dichiarato invece Borkert.
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