Lamborghini Space Key: il primo NFT dell’azienda è stato realizzato da Fabian Oefner

Dopo il recente annuncio del suo primo progetto nel settore degli NFT (non-fungible token), Lamborghini ha rivelato poco fa nuovi dettagli. L’artista che si cela dietro alle cinque copie di opere digitali e fisiche è Fabian Oefner.

L’opera d’arte fisica, la Lamborghini Space Key, celebra lo spirito d’innovazione della casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese mentre la sua controparte digitale deve ancora essere svelata.

Fabian Oefner ha dichiarato: “Quando ho dato forma a questo progetto, ciò che mi interessava era esplorare l’affascinante crocevia tra reale e digitale, aspetto che si ritrova su due fronti: da una parte l’auto e le sue componenti, fisiche e reali, si trasformano in una realtà digitale, l’immagine di un istante mai esistito; dall’altra la fibra di carbonio, concreta e tangibile, funge da chiave d’accesso per l’esperienza digitale dell’opera d’arte. In entrambi i casi si ha una metamorfosi da reale a digitale”.

L’elemento fisico del progetto è rappresentato dalla Space Key, cinque piccoli frammenti di fibra di carbonio che hanno trascorso sette mesi nello spazio a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), nell’ambito di un progetto di ricerca di Lamborghini.

Una volta tornati sulla terra, dopo essere stati sottoposti a svariati test scientifici, Oefner vi ha inciso un codice QR univoco che rimanda direttamente alla componente digitale. Ogni NFT è contrassegnato con il titolo ed è singolarmente numerato.

Scansionando il codice sulla fibra di carbonio si accede all’NFT ed è così che mondo fisico e digitale si uniscono. Nei prossimi giorni saranno resi noti maggiori dettagli sul progetto NFT Space Time Memory, inclusa la natura dell’opera d’arte digitale, la casa d’aste, la data e l’ora dell’asta stessa e il relativo link per la registrazione.