Le nuove frontiere delle energie rinnovabili: dal mulino sott’acqua all’auto solare

Le energie rinnovabili sono al centro degli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e rappresentano uno dei settori più innovativi e promettenti per la transizione ecologica. Oltre alle fonti tradizionali come il fotovoltaico e l’eolico, ci sono molte altre soluzioni che stanno emergendo grazie alla ricerca scientifica e all’ingegno di alcuni inventori.

Auto solare, mulino sott’acqua e pale eoliche da giardino: le nuove frontiere delle energie rinnovabili

Un esempio è il generatore di corrente autoalimentato ideato da Giovanni Briganti, un imprenditore agricolo di San Martino in provincia di Bologna. Il suo dispositivo sfrutta la forza di gravità dell’acqua per azionare una turbina idraulica e produrre energia notte e giorno. Si tratta di una sorta di mulino sott’acqua che riproduce il meccanismo dell’idroelettrico in scala domestica.

Il principio è lo stesso su cui si basano gli studi del gruppo di ricerca sulle energie rinnovabili dell’Università di Bologna, coordinato dal professor Alberto Bellini. Gli studiosi stanno lavorando sul recupero dei moti ondosi per generare energia in modo ciclico, utilizzando delle turbine sommerse che vengono azionate dall’acqua rigenerata costantemente dal sole e dal vento.

Un altro ambito di ricerca molto interessante è quello dei pannelli fotovoltaici applicati ai veicoli. L’Università di Bologna sta sviluppando dei modelli di auto a energia solare che possono essere ricaricate direttamente dalla luce del sole, senza bisogno di una presa elettrica. Si tratta di una sfida tecnologica che coinvolge diversi aspetti, come la progettazione, la meccanica, l’elettronica e l’aerodinamica.

L’obiettivo è quello di realizzare delle auto ecologiche, efficienti ed economiche, in grado di ridurre le emissioni di CO2 e i consumi di carburante. Il professor Bellini spiega che i pannelli fotovoltaici utilizzati sono costruiti con materiali organici a basso costo e facili da smaltire, e che non necessitano di una struttura rigida e possono essere applicati su superfici curve.Infine, un’altra soluzione originale per produrre energia pulita è quella delle pale eoliche da giardino. Si tratta di piccoli dispositivi che possono essere installati nei balconi o nei tetti delle case, e che sfruttano il vento per alimentare le utenze domestiche. Sono state inventate da un’azienda italiana, la Enessere, che le ha progettate con un design elegante e accattivante.

Le pale eoliche da giardino hanno una potenza nominale di 1 kW e possono produrre fino a 3 kWh al giorno. Sono silenziose, sicure e resistenti alle intemperie. Inoltre, sono dotate di un sistema intelligente che regola l’orientamento delle pale in base alla direzione del vento. Queste sono solo alcune delle nuove frontiere delle energie rinnovabili, che dimostrano come sia possibile conciliare l’innovazione tecnologica con il rispetto dell’ambiente.