Lexus: l’evoluzione del design ‘a clessidra’ in 10 anni

La griglia a clessidra è stato lo stilema distintivo dei modelli Lexus negli ultimi 10 anni, sin da quando ha fatto la sua prima apparizione sulla concept LF-GH del 2011, per essere poi ripreso dalla Lexus GS di serie nell’anno successivo. Da allora ci sono state numerose evoluzioni ed ora si è arrivati al nuovo corpo vettura a clessidra.

La griglia a clessidra

Tornando a 10 anni fa, la griglia diventò immediatamente un elemento distintivo del design. “Il riconoscimento visivo è immediato. A prima vista può sembrare aggressiva – furono le parole dell’allora capo del marchio Kiyotake Ise – questo è intenzionale, ma trasmette anche la sua audacia con raffinatezza ed eleganza”.

Fu adottata non solo per le vetture stradali, ma anche nella futuristica navicella Skyjet creata per il film Valerian e la città dei mille pianeti, supportato da Lexus, così come diventò un motivo di design nel Loft, la lounge di Lexus e Brussels Airlines all’aeroporto di Bruxelles. Da allora è stata adattata ad ogni nuovo modello Lexus.

La carrozzeria a clessidra

Oggi, il concetto di griglia originale è il punto di partenza per un’applicazione più radicale della forma a clessidra in cui diventa parte integrante del design generale del veicolo. Questo approccio fa parte del design del nuovo RX, in cui la griglia viene reinterpretata come un’unità senza soluzione di continuità che scorre nella carrozzeria. La parte inferiore conserva un disegno a griglia, mentre la parte superiore accoglie il bordo inferiore del cofano.

Lo stesso concetto è stato applicato anche alla vettura completamente elettrica RZ 450e. Essendo un modello a zero emissioni, la griglia è stata eliminata, ma la forma della clessidra rimane prominente in un pannello frontale centrale, rifinito nel colore della carrozzeria dell’auto.