Lotus, l’amministratore delegato ci illumina sui futuri modelli
In programma un SUV e una berlina
Al Salone di Parigi 2010, l’ex CEO di Lotus, Dany Bahar, aveva svelato ben sei concept car diversi promettendo di portarli tutti in produzione entro cinque anni. Ma poco dopo l’annuncio, il numero uno del marchio britannico fallì nel suo intento e venne licenziato.
Da allora, la ditta imparentata a Lotus, Proton, è stata venduta ai malesi di DRB-Hicom e un nuovo amministratore delegato, Jean-Marc Gales, è stato nominato. Quest ultimo deve ancora svelare i piani futuri per Lotus, ma secondo alcune voci di corridoio provenienti dalla Malesia, ci sono ancora probabilità che due nuovi modelli possano essere prodotti ad Hethel.
Parlando di una fonte anonima, Utusan Malysia sostiene che Gales abbia svelato i suoi piani per un SUV e per una nuova berlina durante un incontro recente con i direttori del consiglio di amministrazione di Proton. Questi modelli non dovrebbero aver niente a che fare con i progetti precedenti di Lotus, come il concept APX presentato nel 2006 a Ginevra o la berlina Eterne del Salone di Parigi 2010.
Gales intende soddisfare gli appassionati del marchio Lotus che, non necessariamente, siano interessati a modelli sportivi come quelli che offre attualmente il brand inglese. Le possibilità di SUV e berline sono due delle carrozzerie che fanno più gola al mercato cinese, proprio come Porsche. Purtroppo questo vuol dire che il come back della supercar Esprit dovrà ancora aspettare. Ma sebbene il futuro per Lotus sia pieno di possibilità, il brand d’oltremanica continuerà ad apportare aggiornamenti sui suoi modelli attualmente proposti in gamma nell’immediato futuro.
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