Lotus Technology sarà presto quotata in borsa

Lotus ha annunciato nelle scorse ore che la sua divisione Technology, dedicata allo sviluppo delle auto elettriche, sarà presto quotata in borsa. Al contrario, Lotus Cars, che si occupa della progettazione delle vetture sportive del marchio britannico, rimarrà privata.

Con una valutazione di 5,4 miliardi di dollari, gli attuali proprietari di Lotus Technology (tra cui Geely) continueranno a detenere l’89,7% della società. Ciò significa che soltanto il 10% circa della divisione sarà quotata.

Verrà utilizzata una SPAC per la quotazione

A differenza di Porsche, che è diventata pubblica a fine 2022 attraverso un’offerta pubblica iniziale (initial public offering – IPO), la casa automobilistica britannica utilizzerà una SPAC per accelerare il suo ingresso nel mercato azionario.

Per chi non lo sapesse, una SPAC (che sta per Special Purpose Acquisition Companies) è una particolare società appartenente alla categoria dei cosiddetti “veicoli societari di investimento”, il cui scopo è quello di fare inizialmente delle acquisizioni e poi investire in maniera profittevole nel medio periodo. Mentre il processo di organizzazione di una IPO può richiedere fino a un anno, la creazione di una SPAC riduce significativamente questo lasso di tempo.

All’interno di una nota ufficiale, Lotus ha riportato che Lotus Technology intende utilizzare i proventi netti per sviluppare nuove tecnologie nel settore automobilistico, innovare ulteriormente i suoi prodotti, espandere la sua rete di distribuzione globale e per altri scopi aziendali.