Luca de Meo lascia Renault: la carriera del manager che ha dedicato una vita all’auto
Dai primi passi in Renault a "mister 500" in Fiat, dal risanamento di SEAT a condottiero della Renaulution
Nella serata di ieri è stato annunciato a sorpresa l’addio di Luca de Meo al Gruppo Renault, con il CEO del costruttore francese che ha presentato le dimissioni lasciando la guida di Renault, dal 15 luglio 2025, per intraprendere nuove sfide professionali lontano dal mondo dell’auto.
Secondo la stampa francese, ad attendere de Meo ci sarebbe l’incarico da CEO del Gruppo Kering, grossa società del mondo del lusso che ha nel suo portafoglio brand del calibro di Gucci, Saint Laurent, Balenciaga, Bottega Veneta e Pomellato.
Un futuro lontano dall’auto?
L’uscita di Luca de Meo non solo da Renault, ma dall’intero settore automotive, rappresenterebbe un inedito per l’apprezzato manager italiano che è stata una delle figure di spicco dell’industria automobilistica degli ultimi anni, nei quali ha condotto con ottimi risultato il rilancio del Gruppo Renault. Ma sono tanti i successi a segno da de Meo nel corso della sua lunga carriera fino ad oggi interamente focalizzata sul mondo dell’auto.
Il dirigente d’azienda italiano, nato a Milano nel 1967, dopo la laurea in economia aziendale alla School of Management dell’università Bocconi, ha iniziato la sua carriera professionale presso la filiale italiana di Renault, dove lavorò dal 1992 al 1998, passando poi alla Casa madre in Francia e successivamente trasferendosi alla filiale europea di Toyota.
Mister 500
Una delle tappe più importanti della crescita di de Meo è il suo passaggio al gruppo Fiat, concretizzatosi nel 2002 con il suo ritorno in Italia assumendo la responsabilità del marcio Lancia. Sin da subito de Meo si fece apprezzare per le proprie capacità manageriali, con l’amministratore delegato Sergio Marchionne che lo nominò prima CEO di Fiat e poi di Alfa Romeo, ricoprendo successivamente anche i ruoli di direttore marketing del Gruppo (2007-2009) e CEO di Abarth.
In Fiat Luca de Meo ha avuto il merito di supervisionare il progetto della Fiat 500 e di rilanciare Abarth come marchio a sé stante. Il successo della 500 viene considerato da molto la vera ancora di salvezza della Casa torinese che in quegli anni versava in una profonda crisi.
L’avventura nel Gruppo Volkswagen
De Meo nel 2009 è passato al Gruppo Volkswagen, come direttore marketing del marchio Volkswagen e dell’intero Gruppo, per poi nel 2012 assumere la responsabilità per vendite e marketing del marchio Audi. Nel 2015 il passaggio a SEAT, come presidente del comitato esecutivo, dove de Meo risana le finanze del brand e ne sviluppa la presenza sul mercato con l’entrata nel segmento dei SUV. Nel 2018 fu promotore del lancio di Cupra come marchio a sé stante. Il percorso di de Meo nel costruttore tedesco si concluse a gennaio 2020 con l’uscita da SEAT e dal Gruppo Volkswagen.
Il rilancio del Gruppo Renault
Il capitolo professionale più recente di de Meo è quello che lo ha visto alla guida del Gruppo Renault, di cui è stato nominato CEO il 1° luglio 2020. Cinque anni fa al manager venne affidato il compito di guidare il processo di ristrutturazione di un’azienda in crisi, cosa che de Meo ha condotto focalizzandosi principalmente sulla transizione elettrica della gamma Renault, anche con la costituzione di Ampere, nuova divisione dedicata alle auto elettriche. Inoltre de Meo ha portato avanti la “Renaulution” dando nuovo input alla strategia di marketing del Gruppo nelle competizioni, concentrando nel brand Alpine gli sforzi della presenza in pista del costruttore francese.
Kering annuncia la nomina di Luca de Meo a Chief Executive Officer del Gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione di Kering, presieduto da François-Henri Pinault, ha approvato oggi la nomina di Luca de Meo a Chief Executive Officer del Gruppo.
Questa decisione, avviata da François-Henri Pinault, segna un passo decisivo nell’evoluzione della governance di Kering e rafforza la leadership del Gruppo che entra in una nuova fase del suo sviluppo.
“Dopo vent’anni di trasformazione di Kering in uno dei principali player globali del lusso, il Gruppo è pronto per una nuova fase del suo sviluppo. Dal 2023 ho avviato una riflessione sull’evoluzione della governance del Gruppo. È in questo contesto che ho conosciuto Luca de Meo. La sua esperienza alla guida di un gruppo quotato internazionale, la sua acuta comprensione dei marchi e il suo senso di una cultura aziendale forte e rispettosa mi hanno convinto che lui è il leader che stavo cercando per portare una nuova visione e guidare questo capitolo della storia del nostro Gruppo. È con piena fiducia che cedo la leadership di Kering e dei nostri team a Luca. Naturalmente sarò al suo fianco per accompagnarlo in questa nuova fase, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kering”.
François-Henri Pinault.
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