Luca de Meo: “L’Europa può riaffermare la leadership nell’Automotive”

Luca de Meo, amministratore delegato di Renault e presidente dell’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (ACEA), ha espresso forte apprezzamento per il recente rapporto di Mario Draghi sulla competitività dell’economia europea. Il documento, presentato dall’ex presidente della Banca Centrale Europea, affronta temi cruciali come innovazione, transizione verde ed energetica, oltre che questioni di Difesa.

Un campanello d’allarme per l’Unione Europea

De Meo ha condiviso le sue riflessioni su LinkedIn, definendo il rapporto Draghi un potenziale “campanello d’allarme” per l’Unione Europea. “Questo documento porta in primo piano le nostre sfide più urgenti: stimolare l’innovazione, potenziare le politiche industriali e allineare la decarbonizzazione con la competitività”, ha commentato il manager italiano, ringraziando personalmente Draghi per il suo “lavoro colossale”.

Particolarmente apprezzato è il riconoscimento dell’importanza strategica del settore automobilistico. De Meo, forte della sua esperienza decennale nell’industria, si dice convinto che l’Europa possa riaffermare la propria leadership “se agiremo correttamente”.

Punti chiave del rapporto

L’amministratore delegato di Renault ha poi evidenziato alcuni aspetti fondamentali del rapporto che ricevono la sua completa approvazione: la necessità di un approccio collaborativo tra gli attori europei, l’importanza di una politica industriale integrata, il sostegno alla neutralità tecnologica, la creazione di “zone del Green Deal”, il supporto alla produzione locale, un quadro normativo chiaro per promuovere l’innovazione e lo sviluppo di veicoli elettrici compatti e accessibili prodotti in Europa.

Questi elementi, secondo de Meo, rispecchiano le idee già espresse in una sua precedente “lettera all’Europa” indirizzata al settore automobilistico continentale.