Maltempo in Emilia Romagna, le esondazioni hanno già fatto 3 morti: 23 Comuni colpiti, ci sono 3 dispersi

Continua a piovere, situazione gravissima. L'appello ai cittadini: "Non muovetevi"

Maltempo in Emilia Romagna, le esondazioni hanno già fatto 3 morti: 23 Comuni colpiti, ci sono 3 dispersi

Le piogge non danno tregua all’Emilia Romagna, che dopo la giornata di ieri ha vissuto una notte drammatica con il maltempo che ha provocato l’esondazione di 14 fiumi in diversi punti e coinvolgendo 23 Comuni.

Una situazione gravissima che peggiora di ora di ora, con precipitazione che continueranno nel corso di tutta la mattinata. Purtroppo si registrano tre morti, a Forlì, Cesena e Cesenatico, tra le zone più pesantemente colpite dalle alluvioni, e si contano tre dispersi. La Regione Emilia-Romagna ha chiesto il rafforzamento della presenza di tutti i Corpi dello Stato per portare avanti operazioni di soccorso sempre più complesse con molte aree cittadine allagate raggiungibili solo con i gommoni o con gli elicotteri.

A Bologna ha esondato il Ravone in via Saffi. Il Comune: “Non spostatevi”

Oltre che in Romagna, altra situazione critica è a Bologna con il torrente sotterraneo Ravone esondato che ha allagato via Saffi, una delle via principali di Bologna che ora è un fiume di acqua e fango, con traffico bloccato e città paralizzata. Il Comune di Bologna fa sapere che la “viabilità è compromessa in molte zone della città metropolitana. Invitiamo la popolazione ad effettuare solo spostamenti realmente urgenti”.

“Situazione critica e impegnativa”

L’assessora alla Protezione Civile, Irene Priolo, parlando a Radio Anch’io questa mattina ha fatto il punto della situazione. “Il quadro attualmente vede 23 Comuni che hanno avuto allagamenti importanti, 14 fiumi sono esondati – ha detto Priolo – sono stati coinvolti centri abitati molto popolosi come Faenza, Forlì, Cesena, abbiamo anche criticità a Sant’Agata sul Santerno, Budrio, Molinella, Solarolo. La situazione è vasta e impegnativa, ci hanno inviato 510 vigili del fuoco, 5 elicotteri. Per i soccorritori non è facile arrivare nei luoghi, stiamo evacuando le persone via aria con i gommoni, 6 squadre lagunari e 9 gommoni”. Emergenza destinata a protrarsi nelle prossime ore. “Ci potranno essere nuove esondazioni – ha affermato Priolo – ha piovuto fino a 500 millimetri di pioggia, che ha coinciso anche con la mareggiata sula costa, i fiumi non riescono a scaricare, è oggettivamente è un evento doloroso ma ancora molto difficile da gestire”.

L’appello ai cittadini a non muoversi, A14 non percorribile sul tratto romagnolo

Il tratto romagnolo della A14 non è percorribile con Autostrade che, tramite Isoradio, ha fatto l’appello a non transitare se non per urgenze, con l’autostrada che rimane aperta per i mezzi di soccorso. A Faenza l’acqua ha invaso la carreggiata dell’autostrada. La Regione Emila-Romagna raccomanda alla popolazione di prestare la massima attenzione, facendo un appello ai cittadini a non muoversi e a circolare il meno possibile, seguendo le comunicazioni dei propri Comuni e assecondarne le richieste in caso di evacuazione. Sono già oltre 5.000 le persone evacuate dall’inizio dell’emergenza, numero che potrebbe continuare a crescere nelle prossime ore.

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