Maserati Alfieri Spyder: un’ipotetica visione della nuova roadster del Tridente [RENDERING]

Potrebbe debuttare nel 2019

Maserati Alfieri Spyder – Le forme della prossima scoperta modenese immaginate dai nostri esperti di stile
Maserati Alfieri Spyder: un’ipotetica visione della nuova roadster del Tridente [RENDERING]

Uno sguardo magnetico e pungente. È immaginata così la futura Maserati Alfieri Spyder, riprendendo buona parte delle idee mostrate nel 2014 al Salone di Ginevra, tramite la omonima concept car introdotta dalla casa emiliana.

I nostri designer hanno elaborato un’immagine dalle forme filanti e incisive, tratti scolpiti e dettagli minuziosi, che compongono un’aerodinamica snella ed efficace. Secondo le più recenti indiscrezioni, questa potrebbe debuttare nel 2019, un anno dopo rispetto alla coupé attesa probabilmente nel 2018. Considerando un piano d’agenza che vedrebbe debuttare questo anno il nuovo SUV Levante.
Sotto il cofano della gamma Maserati Alfieri potrebbe trovare posto un potente V6 3.0 litri turbo-compresso che, secondo i rumors circolanti, garantirebbe una potenza di 410 cavalli (305 kW) o anche più marcata, da 520 cavalli (388 kW), sempre trasmessa alle ruote posteriori.
In ogni caso, una potenza meno accentuata se confrontata alle prossime e più potenti Maserati GranTurismo e GranCabrio, che potrebbero essere mostrate entro la fine del decennio, successivamente ai nuovi modelli Alfieri. Queste potrebbe essere arricchite anche con un nuovo sistema infotainment e altri contenuti. In questo caso, la spinta potrebbe essere generata da un nuovo 3.8 litri con doppio turbocompressore capace si sviluppare più di 550 cavalli (410 kW), che sulla più spumeggiante MC potrebbe oltrepassare anche i 600 cavalli (447 kW).

L’ipotetica linea della Alfieri Spyder, che riportiamo sulle nostre pagine, trae ispirazione diretta dalla concept car priva di tetto rigido. Lo stile del frontale è reso particolarmente innovativo dalla soluzione dei gruppi ottici, composti da un filamento LED congiunto al motivo della griglia frontale, sotto il quale prende vita il disegno sinuoso dei fari, composti da più elementi. La grande presa anteriore, arricchita al centro dal simbolo della casa e da sei listelli verticali, appare incorniciata, mentre sotto di essa il paraurti elaborato amplifica l’aspetto grintoso del modello, già esternato dal muscoloso cofano.
Lo sviluppo altrettanto sinuoso delle fiancate, arricchite dai tre immancabili sfoghi tipici delle vetture Maserati, sembra ricordare un abito d’alta sartoria, caratterizzato da morbidi e ricercati drappeggi. Così come altrettanto elegante e la forma dei roll-bar di protezione alle spalle dei sedili appena visibili, sui cui poggiatesta spicca ancora il Tridente. Non è visibile la zona posteriore, anche se anch’essa sarebbe realizzata traendo ispirazione dalla concept, dato che il modello prodotto potrebbe riproporne buona parte dei concetti. La sportività della vettura è esaltata anche dai voluminosi cerchi scuri a cinque razze sdoppiate, ben abbinati alla vernice rossa di questa Spyder.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Anticipazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)