Matteo Salvini: “Lo stop alle auto benzina e diesel è demenziale”
Matteo Salvini chiede il rinvio allo stop alle auto a benzina e diesel per il 2035
Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha ribadito la sua opposizione alla proposta di vietare le auto a benzina e diesel a partire dal 2035, sostenendo che l’Unione Europea stia prendendo una direzione sbagliata. Durante l’evento Italia Direzione Nord, Salvini ha dichiarato che vietare l’uso di veicoli a combustibile fossile dal 1° gennaio 2035 sarebbe una scelta irragionevole e demenziale, aggiungendo che tale decisione non dovrebbe essere un obbligo per tutti. Ha quindi suggerito di rinviare le scadenze, avvertendo che altrimenti potrebbero esserci gravi conseguenze per il settore automobilistico.
Matteo Salvini chiede il rinvio allo stop alle auto a benzina e diesel per il 2035
“Mettere al bando le auto a benzina e a diesel dal 1 gennaio 2035 è demenziale. Non può essere un obbligo per tutti e quindi, con calma, bisogna rinviare le scadenze, altrimenti sarà un disastro”. Queste le parole del vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, pronunciate a margine di un evento a Milano.
Segnaliamo infine il recente intervento del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha commentato le nuove normative sulle emissioni in vigore dal 2025, avvertendo che oltre a rivedere il meccanismo delle penalità, occorre affrontare anche le problematiche sottostanti che minacciano la competitività dell’industria automobilistica europea. Urso ha sottolineato la necessità di investire risorse significative nel settore per colmare il divario con la tecnologia green cinese. Riguardo agli incentivi per le auto elettriche, ha affermato che devono essere stabili e duraturi a livello europeo, per evitare di distorcere il mercato. L’Italia sta cercando di anticipare la revisione delle politiche al 2025.
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