Mazda2 EV Range Extender: concept elettrico con generatore rotativo

La Mazda2 EV Range Extender è il concept che in questi giorni la Casa giapponese sta proponendo alla stampa specializzata internazionale; si tratta di un vero e proprio laboratorio per lo sviluppo della mobilità elettrica e vanta una peculiarità unica.

Mazda nelle scorse settimane ha comunicato che l’erede della RX-8 sarà un’auto ibrida, archiviando la propulsione per mezzo del motore rotativo Wankel; la tecnologia del motore a rotori sarà invece destinata ad un range extender che fornirà energia all’unità elettrica; il protoripo Mazda2 EV Range Extender concretizza proprio questo concetto, permettendo agli ingegneri del Marchio di mettere a punto questa tecnologia e di renderla disponibile per i futuri modelli ibridi.

Il concept Mazda è stato infatti equipaggiato con un motore elettrico da 100 cavalli, alimentato da un battery pack agli ioni di Litio in grado di assicurare una percorrenza di 200 chilometri; questa già buona autonomia può essere raddoppiata grazie al Range Extender. Come abbiamo accennato sopra, sotto al pianale della Mazda2 EV è stato installato un compatto motore rotativo di cilindrata equivalente a 300 cc. e in grado di erogare 38 cavalli.


Il compito svolto dal piccolo rotativo è quello di fornire energia supplementare al motore elettrico; quando le batterie cominciano a esaurire la carica, il Range Extender inizia a lavorare al regime fisso di 2.000 giri/min, erogando 20 cavalli e ricaricando gli accumulatori. L’autonomia della Mazda2 viene così estesa a ben 400 chilometri, sfruttando gli appena 9 litri di carburante bruciati dal motore Wankel.


Le prestazioni della Mazda2 EV Range Extender, vista la tipologia di auto, sono interessanti; la velocità massima si attesta a 128 km/h e l’accelerazione da 0 a 100 avviene in 10.8 secondi. Le emissioni inquinanti sono ridotte al minimo, il CO2 si quantifica infatti in 15 g/km.