Mazda3 Sedan 2021 | Com’è & Come Va

La prova su strada e l'autonomia dell'elegante berlina tre volumi

È sabato ed è tempo di una nuova puntata del nostro ‘Com’è e Come va’: questa settimana ci occupiamo della Mazda3 Sedan. Già presente in altri mercati, ora è giunta anche in Italia: si tratta di una versione più elegante e dedicata maggiormente ad un pubblico più maturo, con alcune novità estetiche e tanta tecnologia.

Design e dimensioni

Questa versione riprende gli stilemi della compatta con un unico movimento fluido dal frontale al posteriore, con superfici lisce e le tipiche ali della calandra anteriore cromate, per aumentare la qualità tipica da berlina. Il frontale propone il muso basso con le luci a LED circolari in primo piano, ma è nel posteriore dove si notano maggiormente le differenze, rispetto alla due volumi. La coda è alta e rastremata, c’è un piccolo spoiler posteriore sopra il portellone, doppi fari circolari ed i caratteristici terminali di scarico cromati per completare la parte estetica.

Parlando delle dimensioni, la Mazda3 Sedan è più lunga di 20 centimetri, rispetto alla versione hatchback. Nel complesso, è lunga 4,66 metri, con un’altezza di 1,44 metri ed una larghezza di 1,79 metri. Il passo è di 2,72 metri, per garantire buona abitabilità interna, anche se l’eventuale quinto occupante paga il tunnel centrale ed una seduta rialzata. Il bagagliaio ha una capienza di 450 litri, rispetto ai 358 della versione due porte, con la possibilità di farli salire a 1.138 litri abbattendo i sedili posteriori.

Interni e tecnologia

L’abitacolo punta anch’esso all’eleganza, con interni minimalisti, pochi tasti, materiali di ottima qualità e spazio alla tecnologia, con il sistema di infotainment da 8,8 pollici in primo piano al centro della plancia. Quest’ultimo è equipaggiato con il sistema MZD Connect con display centrale a grafica TFT da 8,8 pollici a colori. Non è touchscreen, una scelta precisa della casa giapponese. Il funzionamento è intuitivo, con una grafica non particolarmente elaborata, ma chiara, così come lo sono anche le indicazioni utilizzando il navigatore. Uno schermo un po’ orientato verso il conducente ne aumenta la visibilità, mentre non manca la classica compatibilità con Apple CarPlay ed Android Auto

Il nostro allestimento è quello d’ingresso e prevede i sedili in tessuto nero, mentre per la pelle bisogna scegliere la versione top di gamma. Una seduta, comunque, comoda e regolabile manualmente, con il volante ed il pomello del cambio rivestiti in pelle. Le plastiche sono piacevoli al tatto, anche dove sono un po’ più dure. C’è una buona presenza di vani portaoggetti: una mensola per lo smartphone, il classico portabicchieri e, soprattutto, uno spazio più grande nel bracciolo centrale, dove troviamo anche una presa 12 V e USB, non però per i passeggeri posteriori.

La prova su strada

Entriamo ora nella parte più importante del nostro Com’è&Come Va, cioè le sensazioni di guida sulla Mazda3 Sedan. Il modello in prova è equipaggiato con il motore quattro cilindri 2.0 benzina Skyactiv-G da 122 cavalli e 213 Nm di coppia massima, con sistema mild-hybrid e cambio manuale a sei rapporti. È la versione d’ingresso, ma propone un buono spunto in partenza, mentre in ripresa ai bassi regimi fa un po’ più fatica a rispondere. Comunque, si tratta di un modello non dedicato alla sportività, ma al comfort. Quest’ultimo, infatti, non manca: lo sterzo è leggero e preciso, il cambio è uno dei migliori manuali provati e l’insonorizzazione è ottima, anche a velocità più elevate.

La visibilità anteriore e laterale è molto buona, quella posteriore risente un po’ della linea della vettura, ma ci sono retrocamera e sensori per aiutarci nelle manovre. Da citare, la comodità del tasto ‘Auto Hold’, in grado di tenere la Mazda3 Sedan ferma, senza dover tenere premuto il freno costantemente. Utile soprattutto in città, tra traffico e semafori. Infine, anche le sospensioni lavorano in maniera corretta, assorbendo bene le buche e le disconnessioni del terreno.

Chiudiamo parlando dei consumi: la casa giapponese ha dichiarato, per questa motorizzazione, un consumo medio nel ciclo combinato di 5,4 litri ogni 100 chilometri (WLTP). Il computer di bordo ci ha segnalato, invece, un consumo di 7 litri ogni 100 chilometri, in un percorso misto di oltre 400 chilometri, ma fatto principalmente in città e con più di un tratto nel traffico. Ci aspettavamo qualcosina in meno.

Allestimenti e ADAS

La Mazda3 Sedan è disponibile con tre allestimenti: Executive, Exceed ed Exclusive. Già quello d’ingresso è completo e propone fari anteriori full LED, vetri posteriori oscurati, illuminazione abitacolo LED, volante multifunzione e pomello del cambio rivestiti in pelle. Per quanto riguarda la tecnologia, già dall’allestimento d’apertura è praticamente tutto di serie: dal climatizzatore automatico bizona al sistema MDZ Connect con display da 8,8”, navigatore satellitare e compatibilità Apple CarPlay e Android Auto.

Per la sicurezza, presenti sensori di parcheggio posteriori e telecamera posteriore, oltre a numerosi ADAS: dalla frenata automatica d’emergenza con rilevamento di pedoni e ciclisti al monitoraggio angoli ciechi, passando per il cruise control adattivo e il rilevamento stanchezza del guidatore. L’allestimento Exceed aggiunge antifurto, monitor 360°, frenata d’emergenza posteriore in uscita dal parcheggio, monitoraggio guidatore e funzione Cruise e Traffic System. Infine, il top di gamma Exclusive si completa con i rivestimenti in pelle, i sedili anteriori riscaldati e l’impianto audio BOSE.

I prezzi

La Mazda3 Sedan ha un prezzo d’apertura di 27.050 euro con il motore 2.0 da 122 CV ed allestimento Executive, sale a 29.400 con il 2.0 da 150 CV Exceed ed arriva a 33.750 euro con il 2.0 da 186 CV Exclusive. Il cambio automatico a sei rapporti è disponibile solo per le due motorizzazioni più potenti, con un sovrapprezzo di 2.000 euro.

Pro e Contro

Ci PiaceNon Ci Piace
Comfort al volante, cambio manuale e qualità internaRipresa, schermo non touch e assenza bocchette e USB posteriori

Mazda3 Sedan: la Pagella di Motorionline

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