McLaren 570GT e 570S GT4 a Pebble Beach: prima volta negli USA
Si parla anche di un'altra misteriosa novità
Elegante sportività e grinta estrema. È una sintesi delle peculiarità riguardanti le McLaren 570GT e 570S GT4 introdotte al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach 2016, in programma il 21 agosto.
Si tratta di un debutto per le due vetture della gamma Sport Series britannica. Una prima visione in Nord America che arricchisce la presenza di McLaren alla prestigiosa rassegna californiana. Nell’occasione, oltre all’introduzione delle nuove sportive, si segnala anche la presentazione di un “progetto unico” ancora avvolto nel mistero, pronto anch’esso per essere svelato nel contesto di Pebble Beach. Tra i modelli storici, sono citati esemplari di elevato pregio come la M2B/1, in pratica la prima monoposto realizzata dalla casa; una M8D/4 Can-Am racer; l’esemplare di M23A che permise a Emerson Fittipaldi di conquistare il titolo nel 1975 e la mitica MP4-2/2, segnalata dalla casa come la monoposto dotata del: “telaio di maggior successo nella storia della Formula 1.” Oltre a queste, sono citate anche una M8F Can-Am racer e una più moderna P1 GTR.
La McLaren 570GT rappresenta una visione della sportività proposta da Woking, ma arricchita di eleganza e comfort. La vettura dispone di due vani per i bagagli e contenuti ricercati, mentre la poderosa spinta è fornita da un propulsore bi-turbo V8 da 3.8 litri da 570 cavalli (419 kW) e 600 Nm di coppia, abbinato a una trasmissione a cambiata continua seamless-shift sette rapporti. In base alle caratteristiche complessive, lo scatto sino a 100 km/h è racchiuso in 3,4 secondi, proseguendo fino a 328 km/h di velocità massima.
La 570S GT4, poi, è una versione destinata alla pista, caratterizzata da componentistica in fibra di carbonio, peso alleggerito, dotazione da vettura da corsa e un V8 TwinTurbo da 3.8 litri impostato in ottica prestazionale. La veste grintosa è definita da uno splitter anteriore piuttosto marcato, sfoghi e un’ala posteriore che contribuisce all’incremento di carico, agendo insieme alle diverse componenti aerodinamiche. L’auto, secondo le indicazioni, è dotata anche di cerchi in lega di magnesio e performanti pneumatici Pirelli P Zero.
Foto: McLaren
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