Mercato auto, a dicembre 2013 cresce dell’1,4%

Il 2013 del mercato automobilistico italiano si chiude con un barlume di speranza: dopo tanti mesi contraddistinti dal segno negativo le immatricolazioni del mese di dicembre hanno fatto registrare una lieve crescita dell’1,4% rispetto allo stesso mese del 2012. La speranza è che non sia un fuoco di paglia ma che possa trattarsi della tanto attesa e auspicata inversione di tendenza che l’intero settore automobilistico aspetta per provare a risollevarsi.

La leggera crescita di dicembre, che interrompe una serie negativa del mercato automobilistico che andava avanti ininterrottamente da 3 anni e 5 cinque mesi, non può ovviamente invertire le sorti di un anno che è stato ancora una volta amaro per il mondo delle quattro ruote. Il 2013 si chiude con una flessione del 7,1%, pari ad un calo di circa 100.000 nuove immatricolazioni. Un dato che diventa ancora più impietoso se si pensa che il 2012 era stato l’anno del tracollo automobilistico, chiusosi con una flessione del 22% .

Per quel che riguarda la tipologia d’alimentazione delle vetture, i dati di dicembre ci propongono le vetture “green” (GPL e metano) con una quota del 15,2% del totale. Con un incremento delle auto a diesel (+6,5%), mentre le vetture a benzina hanno subito una flessione (-8,5%). Crescono anche le immatricolazioni delle vetture ibride ed elettriche rispetto a dicembre 2012. Guardando alle carrozzerie, a parte i piccoli monovolume ed i crossover, rispettivamente +29% e +18,3%, tutte le altre tipologie sono in calo.

I dati delle vendite auto del mese di dicembre ha lasciato sapori in bocca differenti alle Case automobilistiche. Il Gruppo Fiat ha subito un calo del 2,45% con una flessione di tutti i marchi a parte Lancia. Nonostante ciò il Lingotto può consolarsi con il piazzamento di cinque suoi modelli nella top five delle vetture più vendute dell’anno in Italia: nell’ordine Panda, Punto, Ypsilon, 500 e 500L. Il Gruppo Volkswagen, secondo in Italia per quota di mercato, ha ottenuto a dicembre un incremento delle vendite del 9,36%. Risultati positivi anche per Ford e General Motors, rispettivamente con un incremento del 15,41% e 9%. Bene anche Suzuki (+16,64%), BMW (+9,29%)  il Gruppo Hyundai (+3,27%). Tra le note positive da sottolineare c’è la continua ascesa del Gruppo Jaguar-Land Rover che prosegue il suo trend di crescita con un +8,86%. Perdono invece Toyota, che scende del 19,85%, ed il Gruppo PSA  che fa registrare -10,58%. Spostando l’attenzione sulle supercar Maserati sfrutta il successo della Ghibli, portando le immatricolazioni da 9 del dicembre 2012 alle 46 del dicembre 2013. Stesso discorso anche per Ferrari che grazie a LaFerrari ha incrementato le vendite delle supercar a 9, rispetto alle 4 dello stesso mese di un anno fa.