Mercato auto in Italia: ad agosto si torna in positivo con un +9,9%
Oltre 865.000 esemplari venduti nei primi otto mesi del 2022
Dopo 13 mesi di cali consecutivi, ad agosto 2022 il mercato dell’auto è tornato in positivo e con 71.190 nuove immatricolazioni (+9,9% rispetto ad agosto 2021). Nonostante il lieve recupero estivo, nei primi otto mesi le vendite sono state di 865.044 unità, oltre 195.000 in meno rispetto al 2021, con un calo del 18,4%.
Dopo il DPCM del 4 agosto scorso, Michele Crisci – presidente dell’UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) – ha detto: “La soddisfazione dell’Associazione per l’inserimento delle persone giuridiche tra i beneficiari degli incentivi per i veicoli a basse emissioni, sia pur inspiegabilmente limitata al canale del noleggio, ritenendo privo di fondamento distinguere in base alla modalità di approvvigionamento ed escludendo, quindi, nel testo definitivo del DPCM, quelle che acquistano cash o in leasing”.
“Ora comunque auspichiamo la massima accelerazione delle procedure previste per la piena operatività del provvedimento, visto l’approssimarsi della scadenza del 31 dicembre quale termine ultimo per godere del beneficio La velocizzazione dell’iter consentirebbe inoltre la rapida applicazione di un’altra significativa misura relativa al 2022, anch’essa contenuta nel DPCM, che prevede contributi per l’installazione di ricariche domestiche per i veicoli elettrici”, ha aggiunto Crisci.
Il presidente dell’UNRAE ha ribadito a questo proposito l’azione di sollecito portata avanti in ogni sede per accelerare l’infrastrutturazione in Italia. Bisogna definire un puntuale cronoprogramma che indichi tempi, luoghi e tipologie di colonnine pubbliche da installare, nonché i soggetti incaricati di effettuare gli investimenti, oltre ad incentivare in ottica pluriennale la diffusione di infrastrutture di ricarica privata.
“L’Italia continua a soffrire di un ritardo penalizzante nella diffusione dei punti di ricarica pubblici, pari – a fine giugno – a 6,1 punti per 100 Km rispetto ad una media europea di 8,2 punti, un numero che ci colloca al 14° posto nel ranking del continente, a grandissima distanza da Paesi leader come Norvegia, Olanda e Svizzera”, ha ribadito Michele Crisci.
Autoimmatricolazioni e noleggio tornano a crescere
Ad agosto c’è stata soltanto un calo degli acquisti da parte dei privati (-11,6%), al 57,3% di quota sul totale (59,2% nel periodo gennaio-agosto). Tornano a crescere le autoimmatricolazioni che, con quasi 1/3 dei volumi recuperati, hanno chiuso agosto con il 9,4% di share (8,6% nei primi otto mesi del 2022). Il noleggio a lungo termine ha invece segnato una fortissima accelerazione e ha raggiunto una quota di mercato pari al 23,5% (+8,2%). Negli otto mesi la rappresentatività sale al 21,4% del totale.
Continua il recupero del noleggio a breve termine, che sale al 4,4% di quota nel mese e al 4,9% nel cumulato. Anche le società hanno guadagnato qualche decimale portandosi al 5,5% di share in agosto e al 6% in gennaio-agosto.
La benzina torna a salire
Per quanto riguarda le alimentazioni, si conferma in crescita la benzina, che ad agosto ha raggiunto una quota di mercato pari al 26,7% (27,8% nei primi otto mesi). Al secondo posto abbiamo il diesel, che è sceso al 18,2% delle preferenze (20,5% da gennaio ad agosto). Si conferma in flessione anche il GPL con l’8,7% di quota (8,5% nel cumulato). Il metano continua a perdere terreno e ad agosto ha guadagnato una quota di mercato di appena 0,5% (1% nel cumulato).
Nonostante gli incentivi, si è registrato un nuovo ridimensionamento di quota per le vetture ibride plug-in ed elettriche, rispettivamente al 3,8% e 3,2% di share in agosto (5,2% e 3,5% negli otto mesi). Prosegue, invece, la crescita dinamica delle ibride che arrivano al 39% di quota (33,5% in gennaio-agosto): 8,6% per le full hybrid e 30,4% per le mild hybrid.
Agosto positivo per utilitarie e berline
Parlando dei segmenti, le medie hanno perso 6,4 punti percentuali, fermandosi al 25% di quota (29,8% nel cumulato). Le utilitarie sono salite al 42,1% nel mese, il segmento D al 13,6% mentre quello E al 2,2% (rispettivamente 39,8%, 12,7% e 2% nel cumulato). Stabile l’alto di gamma allo 0,3% mentre le city car hanno perso leggermente, fermandosi al 16,9% del totale (15,3% negli otto mesi).
Fra le carrozzerie, ad agosto le berline sono tornate ad essere le leader con il 43,3% di quota (40,2% nel cumulato), seguite dai crossover al 40,3% di share e dai fuoristrada al 10,1% (rispettivamente al 42,5% e 10,7% in gennaio-agosto).
Dal punto di vista delle aree geografiche, in crescita il Nord Est (30,6%) grazie alla spinta del noleggio, il Nord Ovest (al 30,4%) e il Centro (22,7%) mentre flettono l’area meridionale al 10,7% e quella insulare al 5,6% del totale.
Le emissioni medie di CO2 delle nuove immatricolazioni in agosto sono aumentate del 2,7% a 120,3 g/km. Nei primi otto mesi del 2022, le stesse sono pari a 118,6 g/km (-2,6%).
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