Mercedes in trattativa per utilizzare i motori BMW sulle future auto a benzina
La casa di Stoccarda potrebbe utilizzare il motore a quattro cilindri della rivale per i suoi PHEV

Mercedes sarebbe in fase di valutazione circa un accordo con BMW per l’adozione dei suoi motori a benzina a quattro cilindri su diversi modelli futuri,. Ciò sarebbe una delle iniziative in risposta alla domanda più lenta del previsto di auto elettriche. Secondo indiscrezioni riportate da Autocar, le trattative tra le due case tedesche sarebbero già in fase avanzata e un annuncio ufficiale potrebbe arrivare entro la fine dell’anno.
Mercedes potrebbe utilizzare il motore a quattro cilindri della rivale per i suoi PHEV
L’intesa, anticipata da Manager Magazin, riguarderebbe una nuova generazione di propulsori destinati a modelli Mercedes come CLA, GLA, GLB, Classe C, Classe E, GLC e la futura “Little G”. La collaborazione consentirebbe a Mercedes di ridurre i costi di sviluppo, rispettare la normativa Euro 7 e rafforzare l’offerta ibrida plug-in senza dover investire ulteriormente nei motori a quattro cilindri.
Mercedes sta lanciando gradualmente il nuovo motore M252, un 1,5 litri turbo a quattro cilindri sviluppato in Germania e prodotto in Cina dalla joint venture Horse (Geely-Renault). Presente sulla nuova CLA, l’M252 offre tre livelli di potenza (136, 163 e 190 CV) e si abbina a un cambio automatico a doppia frizione a otto rapporti con un motore elettrico da 27 CV.
Pur adatto a configurazioni mild-hybrid, non è progettato per PHEV o estensori di autonomia, necessità che un motore BMW potrebbe soddisfare. Si parla del turbo B48 da 2,0 litri, già impiegato in molti modelli BMW e Mini, versatile per layout longitudinali e trasversali. La collaborazione potrebbe includere produzioni globali, incluso uno stabilimento negli USA, segnando una possibile prima storica tra due case tedesche di lusso.
Seguici qui