Mercedes, richiami per la Cina

I giorni si susseguono e le iniziative di richiami anche. Mentre ieri Jeep ha annunciato un enorme richiamo che riguardava più di 900.000 veicoli a causa di un problema riguardante gli airbag, tocca adesso a Mercedes procedere ad una simile iniziativa. Mentre il costruttore americano ha richiamato i veicoli venduti nel Nord America, il marchio con la Stella invece si deve occupare di veicoli venduti in Cina.

Rispetto a Jeep, il richiamo di Mercedes non riguarda un numero così elevato come è successo per gli americani. Sono precisamente 1.525 veicoli che sono “colpite” da questi richiami attuati dal costruttore di Stoccarda.

La Casa automobilistica tedesca annuncia che i modelli in questione sono affetti da un difetto che riguarda le valvole poste sul serbatoio della benzina che può provocare, in circostanze particolari, l’apertura delle valvole e quindi eventuali perdite di benzina. Secondo Mercedes, i 1.525 modelli sarebbero delle Classe B importate in Cina, B180 e B200, prodotte tra il 28 di febbraio e l’8 di ottobre di quest’anno.

Non si sa per il momento se il richiamo è stato effettuato in base ad incidenti capitati proprio a causa di questo difetto oppure se sia dovuto ad un fatto prettamente preventivo. I proprietari dei veicoli sopracitati saranno invitati a partire da metà dicembre a recarsi presso la loro concessionaria Mercedes per una verifica o per un cambio del serbatoio se necessario. Il tutto sarà effettuato in modo totalmente gratuito.