Mitsubishi: idea dietrofront, potrebbe restare in Europa
L'annuncio dell'addio al Vecchio Continente a luglio 2020
Lo scorso luglio Mitsubishi ha annunciato il suo addio al mercato europeo, come conseguenza di un’importante crisi economica, aggravata dalla pandemia. Ora il marchio giapponese potrebbe fare dietrofront e restare anche nel Vecchio Continente, anche se una decisione definitiva è attesa nei prossimi giorni, forse già domani.
Le pressioni delle alleate
Ricordiamo che Mitsubishi fa parte dell’alleanza con Renault e Nissan e sarebbero state proprio le alleate a fare pressioni per rivedere quella decisione, almeno secondo le indiscrezioni riportate dall’autorevole Financial Times. Sempre la testata britannica parla di un accordo vicino, ma non c’è ancora la certezza, a causa di alcune tensioni interne.
Lo scopriremo a breve, dopo una riunione tra i vertici del costruttore giapponese. Quest’ultimo ha ancora dei dubbi, soprattutto legati all’influenza del governo francese, che detiene una quota del 15% di Renault e preme per salvare i posti di lavoro in territorio transalpino.
Produzione in casa Renault?
A questo proposito, si parla di una produzione dei modelli del marchio giapponese destinati all’Europa proprio in Francia, all’interno delle fabbriche Renault. E Luca De Meo, da poco diventato numero uno della Losanga, ha dato il suo assenso all’ipotesi: “Abbiamo lo spazio e le piattaforme nei nostri stabilimenti”. Soluzione che, però, pare non convincere i dirigenti di entrambi i marchi giapponesi.
Dall’Alleanza, comunque, non ci sono state prese di posizione ufficiali sul tema, mentre Renault ha sottolineato che l’Alleanza “mira sempre a migliorare la competitività ed a consentire una condivisione più efficace delle risorse a vantaggio di tutte e tre le società”. Questa settimana potrebbe essere quella della decisione definitiva.
Seguici qui