Multe auto: non ci saranno aumenti in arrivo per il 2026

Il 1° gennaio 2026 non vedrà un aumento delle multe stradali. Infatti, come era già accaduto negli anni precedenti, il Governo ha inserito un emendamento al Decreto Milleproroghe per bloccare l’aggiornamento automatico delle sanzioni, previsto ogni 2 anni dal nostro Codice della Strada. In questo modo, è stata scongiurata una crescita di circa l’1,8% delle multe ad inizio anno.

L’articolo 195 del CdS

L’articolo 195 del Codice della Strada, infatti, prevede un aggiornamento biennale delle sanzioni amministrative pecuniarie (le multe appunto), “in misura pari all’intera variazione, accertata dall’Istat, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi nei due anni precedenti”. Manca ancora il dato di novembre, ma quello di ottobre era +1,8%.

Il Governo, come dicevamo, ha presentato un emendamento al Decreto Milleproroghe per scongiurare questo aumento, vista una situazione economica difficile nel nostro Paese. L’approvazione finale deve arrivare ancora ufficialmente, ma pare scontata.

Gli aumenti col nuovo Codice

Questo blocco degli aumenti automatici fa seguito a quello già adottato nel 2024 e nel 2023, anche se, nel frattempo, il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore il 14 dicembre scorso, aveva inasprito notevolmente più di un’infrazione, introducendone anche alcune nuove, in particolare legate all’utilizzo degli smartphone al volante o al parcheggio negli stalli per disabili.

Una buona notizia per gli automobilisti italiani, anche se l’aumento, previsto per il 1° gennaio 2026, sarebbe stato davvero molto limitato: circa un euro per le sanzioni più frequenti, al massimo circa una decina di euro per quelle più care.