Neopatentati: quali sono i limiti di guida e come verificare l’auto
Le norme per chi ha la patente da meno di 3 anni
I neopatentati hanno alcuni limiti di guida, nei primi tre anni dopo il conseguimento della patente di tipo A2, A, B1 e B. Vista la limitata esperienza di guida, infatti, ci sono delle norme specifiche da rispettare, sia sulla potenza della vettura sia sui limiti di velocità da rispettare, diversi rispetto a chi ha conseguito la patente da più anni.
La potenza limitata
Per i neopatentati, entro il primo anno dal conseguimento della licenza, non è possibile guidare vetture con potenza specifica, rapportata alla tara, maggiore di 55 kW/t, cioè di 75 cavalli. Vale lo stesso discorso anche per vetture o veicoli di classe M1, in pratica mezzi che possono ospitare fino a 9 persone, con potenza massima o corrispondente ai 70 kW (95 cavalli).
A partire dallo scorso 10 novembre, tuttavia, questo divieto non si applica se a fianco del conducente si trova, in funzione di istruttore, persona di età non superiore a sessantacinque anni, munita di patente valida per la stessa categoria, conseguita da almeno dieci anni, ovvero valida per la categoria superiore.
La velocità limitata
Per quanto riguarda la velocità, nei primi tre anni dal conseguimento della patente di categoria B, non è consentito il superamento dei 100 km/h in autostrada e di 90 km/h sulle strade extraurbane principali.
Come verificare l’auto
Oltre ai dati sul libretto di circolazione, per verificare se un’auto è adatta ai neopatentati basta andare sul Portale dell’Automobilista e, inserendo la targa della vettura, si può ricevere l’informazione.
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