Nissan Juke: la Rally Tribute Concept celebra la 240Z [FOTO]

Come sarebbe un'auto da rally, basata sul crossover

Cinquant’anni fa l’iconica Nissan 240Z trionfava all’East Africa Rally ed il marchio giapponese ha voluto celebrare questo successo con un’auto molto speciale: la Nissan Juke Rally Tribute Concept. Si tratta di un esemplare unico, anche se è solo un rendering per ora: come sarebbe attualmente un’auto da rally basata sul crossover.

“La Juke Rally Tribute celebra un evento importante per Nissan – le parole di Coralie Musy, vicepresidente Nissan Europe – Il concept, inoltre, riflette la storia di Nissan in termini di crossover, design sorprendente e propulsori elettrificati. Siamo lieti di celebrare il 50° anniversario di quella straordinaria impresa con queste immagini suggestive”.

Le caratteristiche

La Nissan Juke di produzione è, ovviamente, il punto di partenza per il design della Rally Tribute Concept, grazie al suo assetto robusto e rialzato, con sbalzi anteriori e posteriori corti che conferiscono alla vettura agilità e potenziali doti da off-road. La versione speciale propone passaruota maggiorati e luci aggiuntive montate sul cofano e sul tetto.

Il cofano nero e le ruote nere sono un omaggio alla 240Z del 1971 e gli stessi spunti estetici hanno ispirato la concept car Gripz, presentata da Nissan al Salone di Francoforte nel 2015, che a sua volta ha influenzato il design della Juke lanciato nel 2019. Se fosse un’auto reale, la Rally Tribute avrebbe un motore ibrido elettrico.

La Nissan 240Z

La Nissan 240Z, che nel 1971 si aggiudicò la vittoria nell’estenuante East African Safari Rally, era guidata da Edgar Herrmann con il navigatore Hans Schüller. La vettura, restaurata nel 2013 e nella collezione Nissan in Giappone, era spinta da un motore a sei cilindri in linea da 2,4 litri da 210 CV, a trazione posteriore.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Auto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)