Audi A4 2020: comfort e sportività per la rinnovata tedesca [VIDEO TEST DRIVE]

Le impressioni di guida sul restyling della nuova A4

La nuova Audi A4 arriverà nelle concessionarie il prossimo mese di settembre: noi l'abbiamo provata per verificare le prime impressioni di guida su un modello rinnovato, con un aumento della tecnologia e sportività.

L’Audi A4 è il modello più venduto del marchio dei quattro anelli, con ben 7.5 milioni di vendite dal via della produzione, iniziata 25 anni fa nel 1994. Ora è tempo di un rinnovamento per la quinta generazione della vettura, con il classico restyling di metà carriera: un aggiornamento stilistico, tecnologico e nelle motorizzazioni, con l’arrivo della nuova tecnologia mild-hybrid a 12 e 48 volt.

Abbiamo avuto l’occasione di metterci al volante di questo aggiornamento, sulle strade dell’Alto Adige, tra Bolzano e Bressanone, per avere delle prime impressioni di guida sul restyling, il cui arrivo nelle concessionarie italiane è previsto per il mese di settembre. Un modello sempre d’attualità, grazie anche al “miglior valore residuo del mercato”, come dichiarato dalla casa tedesca.

L’estetica e la tecnologia della nuova Audi A4

La nuova Audi A4 si riconosce ad un primo sguardo, per il suo aspetto più sportivo, rispetto al modello che sostituisce: il single frame è più basso ed ampio, così come sono presenti delle prese d’aria maggiorate e nuovi proiettori a LED. La linea di spalla è più marcata, con bordi pronunciati in corrispondenza dei passaruota, mentre nel posteriore i profili orizzontali accentuano l’impronta a terra della vettura. Proprio per dare un’impronta più grintosa alla vettura, in tutte le sue declinazioni.

La nostra prova l’abbiamo effettuata con l’allestimento top di gamma della A4 Avant, cioè la station wagon S line, in cui questa sportività è ancor più accentuata, dai cerchi in lega da 18”, da un assetto sportivo e dai sedili anteriori sportivi. Proprio entrando nell’abitacolo, ci sono delle novità importanti dal punto di vista tecnologico, con il sistema di infotainment basato sulla nuova piattaforma modulare MIB 3 e dall’inedito touch screen da 10,1 pollici, tramite il quale viene gestito il sistema MMI touch.

Grazie allo schermo, infatti, vengono gestite tutte le funzioni di intrattenimento e navigazione, con Apple CarPlay e Android Auto per la compatibilità con gli smartphone. Tutte le funzioni della vettura, invece, possono essere visualizzate sull’Audi virtual cockpit plus, interamente digitale. Il conducente può scegliere tra tre diverse possibilità di visualizzazioni, gestendo le opzioni mostrate sul display HD da 12,3 pollici con il volante multifunzione. E, tramite l’head-up display, le principali informazioni (velocità, limite e navigazione) vengono proiettate all’interno del campo visivo del conducente.

La prova su strada della nuova Audi A4 Avant 40 TDI

Dopo aver dato uno sguardo all’estetica ed alle novità tecnologiche, è tempo di mettersi al volante per avere le prime sensazioni di guida su questo restyling. Salendo sulla vettura è immediata la sensazione di comfort, con una comoda ed efficiente posizione di guida trovata immediatamente, con la regolazione sia del sedile che del volante, con sedili avvolgenti e qualità all’interno dell’abitacolo, dove non c’è spazio per le plastiche dure, ma sono presenti materiali morbidi al tatto. Come appunto si richiede ad una vettura di livello premium e da consuetudine del marchio dei quattro anelli.

Ora è tempo di accendere il motore, il 2.0 diesel da 190 cavalli e 400 Nm di coppia massima ed inoltrarci sulle strade dell’Alto Adige. La nuova Audi A4 Avant mostra un’ottima fluidità di guida, grazie ad uno sterzo molto preciso ed una frenata pronta ed efficace ma non brusca, come abbiamo potuto notare salendo lungo i tornanti per raggiungere il Passo delle Erbe. Certo, il cambio S tronic a sette rapporti potrebbe essere un po’ più rapido nel dare le risposte, in modo da poter avere uno spunto più immediato, premendo l’acceleratore. Tuttavia, bisogna sempre ricordare di non essere al volante di un modello sportivo, ma di una vettura dedicata più al comfort, seppur di alta gamma.

E, da questo punto di vista, non c’è nulla da obiettare, visto che la A4 Avant si presenta silenziosa anche quando si aumentano le velocità, sia su strade extraurbane che in autostrada, dove attivando il cruise control adattivo e con i numerosi sistemi di assistenza alla guida si può guidare in maniera rilassata, seppur ovviamente senza distrarsi e mantenendo ben salde le mani sul volante. Uno sguardo ai consumi: in questa prova abbiamo percorso 90 chilometri, con una velocità media di 43 chilometri orari, ed il computer di bordo ci ha segnalato un consumo medio di 9.5 l/100 km. Come dicevamo, la maggior parte dei chilometri l’abbiamo fatta salendo e scendendo dal Passo delle Erbe.

Qualche sensazione sull’Audi A4 TFSI 45 e sulla S4 Avant

La prova vera e propria l’abbiamo svolta, appunto, con la A4 Avant 40 TDI, ma abbiamo avuto l’occasione di metterci al volante per alcuni chilometri anche dell’A4 TFSI 45 e della S4 Avant. Il benzina da 245 CV e 370 Nm di coppia massima si è presentato un po’ più brillante del diesel, grazie ovviamente ai cavalli in più e ad uno spunto più immediato, senza però perdere il suo comfort, quando si è trattato di percorrere un tratto in autostrada.

Puro divertimento, invece, quando abbiamo potuto guidare la S4 Avant, la versione dedicata a chi ama la sportività al volante, senza però sacrificare lo spazio sufficiente per trasportare la propria famiglia. Basta qualche colpo di acceleratore per capire quanto spinge il V6 3.0 diesel da 347 cavalli e 700 Nm di coppia, con il sistema mild-hybrid a 48 volt. E’ effettivo il passaggio da 0 a 100 km/h in circa cinque secondi e non dubitiamo della possibilità di raggiungere i 250 km/h di velocità massima, seppur non abbiamo avuto l’occasione e le strade per poterlo testare direttamente.

La nuova Audi A4, gli allestimenti ed i prezzi italiani

Parlando un attimo degli allestimenti, sono quattro quelli disponibili per l’Italia: quello di serie è già piuttosto ricco con climatizzatore automatico monozona, radio DAB, sistema MMI plus e MMI touch da 10,1”, cruise control e Audi drive select. Salendo di livello troviamo la versione Business a cui si aggiungono i sensori di parcheggio posteriori, Audi smartphone interface ed il supporto lombare a quattro vie per i sedili anteriori. Il Business Advanced aggiunge sistema di navigazione MMI plus, Audi virtual cockpit plus, climatizzatore automatico a 3 zone, cerchi in lega 17” e sistema di ausilio al parcheggio plus. Il top di gamma, come già scritto precedentemente, è l’S line e propone cerchi in lega 18”, pacchetto S line exterior, assetto sportivo e sedili anteriori sportivi.

Chiudiamo questa prova con i prezzi per il mercato italiano della nuova Audi A4: la versione d’ingresso (2.0 TFSI 35 da 150 CV) parte da 38.800 euro, con l’aggiunta di 1.600 euro per acquistare la familiare Avant. Il diesel parte da 45.950 euro (47.550 euro Avant) per la versione 40 TDI da 190CV, mentre l’attuale top di gamma è il 3.0 TDI da 231 CV, che arriva fino a 52.350 euro per la versione Avant. Arriverà entro il 2019 la già citata versione più sportiva S4, della quale non è stato ancora comunicato il prezzo.

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