Audi A6 allroad 2019: PROVA SU STRADA della super-station wagon

Ecco la nuova Audi A6 allroad 2019. Arriverà nelle concessionarie nel quarto trimestre 2019

L'Audi A6 allroad quattro si mostra nella sua quarta generazione, con un look ancora più off-road ed una motorizzazione 3.0 diesel fino a 349 cavalli. Arriverà nelle concessionarie italiane nel quarto trimestre del 2019.

Dopo le foto ufficiali di inizio giugno, la quarta generazione della nuova Audi A6 allroad quattro è stata tra le protagoniste del Salone di Francoforte 2019 per il debutto pubblico. La vettura tedesca è caratterizzata da un look grintoso e a superiori possibilità di personalizzazione rispetto alla precedente generazione. La nuova Audi A6 allroad è già in concessionaria con la motorizzazione 3.0 V6 TDI e potenze fino a 349 cavalli.

Estetica e design

Entrando nei dettagli, la nuova Audi A6 allroad quattro 2019 si distingue per un look off-road più marcato rispetto alla precedente generazione. L’ampio single frame frontale, i mancorrenti al tetto specifici, le modanature alle cornici dei finestrini e la fascia che collega i gruppi ottici posteriori sono in nero o look alluminio e caratterizzano fortemente questo modello ‘all terrain’. Guardandola dritto negli occhi, si notano i fari full LED con il disegno appuntito che mirano verso la grande griglia del radiatore e i tanti spigoli che vanno a comporre una calandra molto personale e muscolosa. ‘Tirato’ è anche il profilo della vettura, impreziosito da ampi cerchi in lega (fino a 21 pollici) con disegno dedicato e da continue nervature che le solcano il corpo. Infine la coda, allo stesso tempo squadrata e spigolosa come l’anteriore con un inserto di colore nero che congiunge i gruppi ottici. Risponde presente un accenno di diffusore che, però, non abbraccia nessun terminale di scarico in bella vista.

Interni e abitacolo

Ora parliamo degli interni. L’abitacolo presenta sedili rivestiti in tessuto nero e pelle, ma sono anche disponibili in beige, marrone o pelle Valcona traforata. L’ambiente interno riporta alla mente quanto già visto sulle sorella Audi A6 e A7 Sportback con una plancia a sviluppo orizzontale e che comprende il quadro strumenti da 12,3 pollici (Audi virtual cockpit plus, con modulo di trasmissione dati che supporta lo standard LTE Advanced e l’hotspot WLAN), completamente digitale, con varie funzioni di personalizzazione per avere davanti agli occhi non solo tachimetro e contagiri ma anche diversi menu di navigazioni utili. Immancabile il monitor touch dell’infotainment MMI plus da 10,1 pollici. Poco sotto al monitor dell’infotainment ecco che trova posto anche un altro monitor (8,6 pollici) a uso esclusivo della climatizzazione. A detta di chi vi scrive, lo trovo un po’ distraente durante la guida e avrei preferito i comuni tasti fisici a bottone, senza dubbio meno cool dello schermo esclusivamente touch che trovo qui, davanti ai miei occhi. I materiali? La plancia è composta da un mix di plastiche rigide di prima qualità e altre plastiche con rivestimenti più morbidi. La qualità costruttiva è eccellente e non si sente lontanamente il rumore di alcuno scricchiolio.

Tecnologia e aiuti alla guida ADAS

La vocazione hi-tech della nuova Audi A6 allroad quattro è ulteriormente sottolineata dai molteplici sistemi di assistenza alla guida suddivisi in due pacchetti: il Pacchetto Tour, che include l’assistente adattivo alla guida oltre all’emergency assist e all’assistente alla svolta e agli ostacoli, e il Pacchetto City, all’interno del quale spiccano l’assistenza agli incroci, l’avviso di uscita e l’Audi pre sense 360° che rileva i pericoli di collisione nell’area circostante l’auto avviando misure di sicurezza mirate. I pacchetti Audi Innovative Assistant e Complete includono dotazioni di pregio con un sensibile vantaggio Cliente (sino al 25%).

Bagagliaio e abitabilità

Sedendoci sul divanetto posteriore l’abbiamo trovato morbido e confortevole. C’è spazio a sufficienza per le spalle e le gambe, così come per la testa ma, ahimè, non dobbiamo dimenticarci che siamo a bordo della nuova Audi A6 allroad quattro, quindi con la trazione integrale, intelligente e permanente. Ergo, viaggiare al centro del divanetto posteriore sarà altresì difficoltoso a causa dell’ingombrante tunnel centrale. Da segnalare la possibilità di comandare il clima direttamente da dietro, grazie alle bocchette posteriori in dotazione dei nostri ospiti. Il bagagliaio? Nessuno scalino in entrata per il baule e la possibilità di sfruttare una piazza d’armi con un capacità che varia da 565-1680 litri, in base alla posizione del divanetto posteriore.

Caratteristiche e modalità di guida

Questo modello ha un’altezza minima da terra di 13,9 centimetri e può contare su un assetto rialzabile fino a 45 mm. Di serie ci sono le sospensioni pneumatiche ‘air suspension’, che vengono tarate in maniera specifica per le quattro modalità di guida (auto, comfort, allroad e offroad). Mediante il monitor MMI, il conducente può tenere sotto controllo l’inclinazione longitudinale e trasversale della vettura. In caso di rischio di ribaltamento, un avviso richiama l’attenzione del guidatore.

I motori e i consumi

L’Audi A6 allroad quattro è disponibile con il motore 3.0 V6 TDI in tre livelli di potenza: dai 231 cavalli della 45 TDI ai 286 CV della 50 TDI, per arrivare al top di gamma con i 349 cavalli e 700 Nm di coppia massima per la 55 TDI. Quest’ultimo, caratterizzato dalla doppia sovralimentazione e con uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi, propone dei consumi di 7-8 litri ogni 100 chilometri.

Comune ai motori TDI, c’è la tecnologia mild-hybrid (MHEV) a 48 Volt che permette di ridurre i consumi sino a un massimo di 0,4 litri ogni 100 km nell’esercizio di marcia reale. Il cuore del sistema è costituito da un alternatore-starter azionato a cinghia (RSG) collegato all’albero motore e da una batteria agli ioni di litio da 10 Ah, collocata sotto il pianale del bagagliaio.

La prova su strada… su asfalto

E ora la prova su strada. Abbiamo provato la nuova Audi A6 allroad 2019 in compagnia del motore diesel più potente in gamma, ossia il 3.0 V6 da 349 CV. Un propulsore fluido, scattante e anche fruibile poiché può essere spinto fino a 4.000 giri prima di sentire l’esigenza di buttare dentro un’altra marcia. La spinta è corposa è fluida, arriva un bel ‘calcio nella schiena’ quando si superano i 2.000, con la coppia di 700 Nm che spinge fino ai 3.000-3.1000 giri. Il cambio? Un automatico TipTronic a 8 rapporti. Eccellente nella guida più compassata della città dove non ha mai sbagliato un colpo e non ha mai tirato una marcia ma anche molto buono sulle strade più veloci extraurbane, qui è possibile sfruttare, per un maggior controllo, le palette al volante che rispondono velocemente a comandi impartiti.

I settaggi di guida preimpostati permettono alle sospensioni pneumatiche adattive di variare l’altezza da terra in base al set up prescelto: nelle modalità “auto” e “comfort”, l’assetto si attesta in condizioni ordinarie a 13,9 cm dal suolo mentre sono 12,9 i centimetri da terra per il programma dynamic. A velocità autostradali, vale a dire a partire da 120 km/h, il set up viene ribassato di 15 mm, mentre attivando il programma “allroad” la luce da terra aumenta di 30 mm rispetto allo standard (sino a 80 km/h). Optando infine per la modalità “offroad/lift”, l’assetto viene rialzato, rispetto al livello consueto, di 45 mm (sino a 35 km/h).

Il set up è il giusto mix tra comfort e guida più dinamica, con una leggera predilizione per la morbidezza generale di tutta la vettura. Da segnalare che questo non pregiudica la grande sensazione di stabilità che si percepisce durante la marcia.

Trazione integrale quattro

L’ottima sensazione di stabilità che ti regala la nuova Audi A6 allroad 2019 è dovuta anche alla trazione integrale permanente quattro, di serie. In condizioni di marcia ordinarie, il differenziale centrale autobloccante ripartisce la coppia secondo il rapporto 40:60 tra avantreno e retrotreno. In caso di perdite d’aderenza, la maggior parte della spinta viene trasferita verso l’assale che garantisce una superiore trazione: in funzione delle condizioni di guida, fino a un massimo del 70% all’avantreno e fino all’85% al retrotreno.

Prova su strada…in off road

Potevamo esimerci dal provare la nuova Audi A6 allroad 2019 al di fuori delle strade meno battute? Ovviamente no. Ecco che abbiamo settato la modalità all-road e siamo partiti verso una strada più sdrucciolevole, con sassi e terra battuta. Il risultato è stato un mix di grande comfort di guida, anche sulle buche più profonde, e una buona trazione in uscita dalle curve. Da rivedere la tenuta in curva sulle strade più impervie e la sensazione di ‘galleggiamento’ quando la pista si fa più dura. Certo, i cerchi da 21 pollici e le gomme non adatte all’off-road, fanno da attenuanti. Per  passare con ‘nonchalance’ sulla strada poco battuta e sterrata che vi separa dalla vostra casa di montagna è la compagna perfetta, per sensazioni più dure e pure, tocca guardare altrove.

Uscita e prezzi

I prezzi per il mercato italiano partono da 67.550 euro. L’uscita? La nuova Audi A6 allroad quattro 2019 vi sta già aspettando nelle concessionarie.

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2 commenti

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  • Zeno ha detto:

    Che senso ha scrivere “Arriverà nelle concessionarie nel terzo trimestre 2019” visto che l’articolo è del 16 ottobre, e quindi siamo già nel QUARTO trimestre?

  • Simone Dellisanti ha detto:

    Un refuso. Grazie per la ‘cortese’ segnalazione Zeno

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