Occhi secchi in auto: consigli e rimedi

Tra i possibili fastidi durante un viaggio in auto ci possono essere gli occhi secchi. Per la maggior parte delle occasioni si tratta di un problema passeggero, tipo quando entra un corpo estraneo all’interno dell’occhio, ma si può trattare anche di un problema più grave. Può portare dolore e annebbiamento visivo, quest’ultimo ovviamente molto preoccupante se si sta guidando.

Andare in farmacia o dall’oculista

Nel caso si tratti solamente di un problema passeggero si risolverà in poco tempo, solitamente con una lacrimazione che permette di espellere il corpo estraneo. Altrimenti, è fondamentale recarsi in farmacia o direttamente dall’oculista. Un normale esame oculistico, infatti, permette di individuare sia le alterazioni qualitative sia quantitative della lacrimazione, in pochissimi minuti.

Quando ci si reca dall’oculista sarà fondamentale rispondere ad alcune domande, per avere una corretta diagnosi. Dall’eventuale assunzione di farmaci all’utilizzo delle lenti a contatto, passando per il numero di ore giornaliere trascorse davanti ad un computer. Infine, anche l’aria secca può essere una causa, soprattutto pensando all’utilizzo del climatizzatore nell’abitacolo dell’auto.

Il collirio e tanta acqua

A questo punto, l’oculista stabilirà il giusto collirio per eliminare il problema. Come dicevamo, è fondamentale non fare alcuna diagnosi ‘fai da te’ e non iniziare una terapia, senza aver consultato uno specialista. Se utilizzate il collirio in auto, ricordate di metterlo solo quando siete fermi.

Ci sono anche altre ‘pratiche’ per aiutare una risoluzione del problema: dal bere molta acqua (circa due litri al giorno) per mantenere l’idratazione del corpo e degli occhi, passando dall’utilizzo di occhiali con lenti scure, quando c’è il sole, per evitare di affaticare l’occhio.