Opel Olympia Rekord: una pietra miliare nella storia della casa tedesca

Opel Olympia Rekord rappresenta una vera pietra miliera nella lunga storia della casa automobilistica tedesca. La vettura ha fatto la sua prima apparizione al Salone dell’auto di Francoforte nella primavera del 1953. Si tratta di un modello fondamentale per la casa di Russelsheim.  Infatti rappresentava la prima vera novità per Opel nel secondo dopoguerra. Questa auto dunque rappresentava una sorta di ponte tra due diverse epoche.

Opel Olympia Rekord: prima vera novità per la casa tedesca nel secondo dopoguerra

Opel Plympia Rekord appena arrivata sul mercato registrò immediatamente un grande successo commerciale. Basta pensare che in quattro anni fu venduta in 558.452 unità. Anche per questo motivo alla versione berlina già da settembre del 1953 fu affiancata anche la fortunata versione CarAVan. Questa auto rappresentò un’autentica novità per l’epoca essendo in grado di poter essere utilizzata tutti i giorni per andare a lavoro ma anche per le gite fuori porta con la famiglia nei weekend. Ancora oggi la Opel Olympia Rekord Caravan è considerata un modello fondamentale per la casa tedesca in quanto ebbe un successo davvero immediato e inoltre divenne una sorta di antesignana di una lunga famiglia di station wagon che nel corso dei decenni avrebbero fatto la fortuna di Opel.

Nel 1954 la gamma di Opel Olympia Rekord fu arricchita ulteriormente con la versione cabrio. Inoltre il motore 1.500 dell’auto ottenne un aumento di potenza passando da 40 CV a 45 CV. Nel 1957 fu lanciata la versione P1. Si trattava di un modello molto differente e decisamente più elegante, più grande e con un alinea più moderna.  Questa auto era disponibile sia in versione berlina che in quella station wagon a 2 e 4 porte (anche bicolore). Oltre al motore 1.500 da 45 CV venne introdotto anche il 1.700 da 55 CV. Anche questa vettura ebbe un notevole successo ed infatti fu prodotta in 855.749 esemplari fino al 1960.