Pedaggi autostrade: rischio aumenti a partire dal 1° agosto
Il 31 luglio scade la sospensione del decreto Milleproroghe
Il 31 luglio scade la sospensione degli aumenti dei pedaggi autostradali, che era stato stabilito dal decreto Milleproroghe del dicembre 2020. Di conseguenza, a partire dal prossimo 1° agosto, c’è la possibilità del rincaro delle tariffe, proprio quando la maggior parte degli italiani si metterà in auto per raggiungere il luogo per le ferie.
”Vacanze trasformate in un massacro”
È molto duro il commento di Furio Triuzzi, il presidente di Assoutenti: “Un rincaro che non solo arriverebbe quando milioni di italiani si spostano lungo le autostrade per le vacanze estive, ma che andrebbe ad aggiungersi ai pesanti aumenti dei prezzi di benzina e gasolio registrati negli ultimi mesi, realizzando una nuova stangata per le famiglie e trasformando le vacanze in un massacro”.
“Il servizio è in costante peggioramento – prosegue Triuzzi – con rallentamenti, cantieri, code e disagi oramai quotidiani su tutta la rete”. Viene richiesto, di conseguenza, un intervento immediato da parte del Governo per prorogare la sospensione e, dunque, lasciare le tariffe bloccate almeno nel corso di questa estate.
Italia seconda più cara
Le autostrade italiane sono già tra le più care a livello europeo, anche senza ulteriori aumenti. Secondo un calcolo dell’agenzia giornalistica Agi, infatti, solamente la Francia ha tariffe più alte dell’Italia sulle tratte autostradali, mentre tutte le altre nazioni del Vecchio Continente sono molto meno care o sono addirittura gratuite, come in Germania, Regno Unito ed in buona parte della Spagna.
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