Peugeot: a ottobre quota di mercato del 6,3% e superate le 100.000 consegne nell’anno
A spingere le vendite sono i modelli 3008 e 308
Nonostante il calo del mercato italiano anche ad ottobre, con un -8,2%, Peugeot continua a correre e fa registrare una quota di mercato del 6,3% (auto e veicoli commerciali), arrivando a consegnare 103.300 veicoli in 10 mesi, con una quota in crescita del 6%.
Quota dell’8,13% nei veicoli commerciali
Bene sia le vendite delle auto con Peugeot che raggiunge una quota di 6,09%, che quelle dei veicoli commerciali che, in un mercato in forte calo (-17%), portano la quota all’8,13%, in crescita del 12,6% rispetto al 2017. I numeri piazzano Peugeot al quarto posto del ranking nazionale per quota di mercato, premiata anche dalla forte crescita registrata lo scorso mese nel segmento dei privati con un +9,4% rispetto allo scorso anno, più del doppio di quanto fatto dal mercato.
Vendite trainate da 3008 e 308
A trainare la crescita della Casa del Leone nel nostro Paese è il SUV 3008 che, grazie ad un +29% di consegne nel mese, proietta la crescita annuale verso un +50% con oltre 20.000 unità consegnate da gennaio. Risultato positivo anche per la Peugeot 308 che, sia tra le berline che tra le station wagon, grazie alle oltre 13.000 unità consegnate, è la vettura che è cresciuta maggiormente nel mercato nei primi 10 mesi.
L’Ecobonus Peugeot prosegue anche a novembre
Il Leone sottolinea come merito di questi risultati di ottobre sia anche del piano “Ecobonus Peugeot”, un programma ideato per mettere a disposizione dei clienti lo stato dell’arte della tecnologia oggi disponibile sul mercato in fatto motorizzazioni in linea con le più severe normative antinquinamento, grazie ad una gamma modelli da tempo già omologata Euro 6.2 e in regola col nuovo protocollo WLTP. Peugeot ha messo a disposizione dei clienti italiani lo stato dell’arte delle tecnologie disponibili sul mercato con un vantaggio davvero tangibile e concreto, su tutta la sua gamma di autovetture, per tutti i clienti con una permuta. Un vantaggio che può arrivare fino a 6.000 euro e che è stato prorogato anche nel mese di novembre.
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