Porsche 911 Speedster: la variante ‘aperta’ di nuovo su strada [FOTO SPIA]

La presentazione è attesa nel corso dell'estate 2019

La Porsche 911 Speedster è l'edizione speciale chiamata a chiudere l'era 991 per il marchio tedesco. Dovrebbe avere una potenza di 450 cavalli e la presentazione dovrebbe avvenire nel corso della prossima estate.

Dopo la versione concept al Salone di Parigi 2018, la Porsche 911 Speedster si avvicina alla sua versione definitiva. Il prototipo della vettura è stato nuovamente pizzicato dal nostro fotografo, questa volta con il tetto aperto, mentre era impegnato nei classici test di collaudo, sulle strade tedesche. La presentazione non dovrebbe distare molto nel tempo, comunque, probabilmente nel corso della prossima estate.

La 911 Speedster per dire addio alla 991

Questa nuova versione, in edizione limitata, dirà probabilmente addio alla 991. Dovrebbe essere, infatti, l’ultimo modello realizzato sulla base della 991, visto che è già stata lanciata la nuova 992, di cui abbiamo effettuato anche il test in anteprima qualche settimana fa. La realizzazione di una versione speciale era già stata proposta per salutare la precedente generazione 997 della 911.

Le caratteristiche della Porsche 911 Speedster

Non è la prima volta che la 911 Speedster viene pizzicata dai nostri fotografi, ma in questa occasione possiamo vederla quasi priva di coperture e possiamo osservare come sia molto simile alla concept car mostrata lo scorso ottobre all’appuntamento francese. E’ stata sviluppata sul telaio della 911 GT3 e presenta alcuni elementi ripresi dalla 911 Carrera 4 Cabrio, come i grandi parafanghi, con uno stile più sportivo rispetto alla 911 Cabrio.

Le specifiche tecniche dovrebbero corrispondere a quelle della Carrera GTS, il che significherebbe che l’auto sarebbe spinta da un motore da 3,0 litri con 450 cavalli di potenza, con prestazioni di alto livello. Il prezzo ovviamente non è stato ancora rivelato, ma sarà molto probabilmente piuttosto alto, poiché si tratta di una 911 in edizione limitata e, come dicevamo, l’ultima versione della generazione attuale.

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